Sono tutti in salvo i passeggeri rimasti bloccati su una cabinovia del Monte Bianco
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2019/10/tpi-default-featured-image-320x180.png)
Una trentina di persone, incluso un bambino, avevano passato la notte sospesi a tremila metri di altitutine
Tutte le persone rimaste bloccate da ieri pomeriggio su una cabinovia del Monte Bianco sono state tratte in salvo.
Circa 110 persone erano rimaste intrappolate nelle cabine dell’ovovia di cinque chilometri che collega due cime della montagna a oltre tremila metri di altitudine dopo che, intorno alle 16:30, tre cavi si erano attorcigliati, probabilmente a causa del forte vento in quota, causando il blocco della funivia.
Quattro elicotteri erano inizialmente riusciti a portare in salvo 65 delle persone rimaste sospese nelle cabine, ognuna delle quali può trasportare fino quattro persone, mentre alcune erano state evacuate durante la notte usando delle corde, quando la scarsa visibilità non ha più consentito l’uso dei mezzi aerei.
Una trentina di persone, incluso un bambino, ha passato la notte all’interno delle cabine, ma i soccorritori hanno fatto sapere di aver riportato a terra tutte le persone coinvolte all’alba, quando sono riprese le operazioni di salvataggio. A collaborare alle operazioni di soccorso, team francesi, italiani e svizzeri.
La cabinovia operata da La Compagnie du Mont Blanc collega la cima Aiguille du Midi sul versante francese alla cima Helbronner sul confine italiano e offre una veduta panoramica dei ghiacciai del Monte Bianco, la montagna più alta dell’arco alpino.