Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Cecilia Sala, le similitudini con il caso francese: così Macron ottenne dall’Iran il rilascio del suo ricercatore

Immagine di copertina

Sembrano parecchie le similitudini tra quanto sta affrontando in questi giorni il governo presieduto da Giorgia Meloni dopo la detenzione in Iran di Cecilia Sala e quanto avvenuto nel 2020 per il governo di Emmanuel Macron: dover scegliere se accettare uno scambio di prigionieri con Teheran o estradare negli Stati Uniti un ingegnere iraniano. Si trattava infatti di un uomo arrestato in Francia in esecuzione di un mandato di cattura emesso dagli Usa.

In quel caso il numero uno dell’Eliseo decise di procedere allo scambio, anche se non venne comunicato ufficialmente da Parigi, e nonostante la decisione della Corte di Cassazione francese che aveva autorizzato l’estradizione. Così nel marzo 2020, dopo circa nove mesi in un carcere dell’Iran, il ricercatore Roland Marchal ha fatto rientro a Parigi. Contemporaneamente tornava a Teheran l’ingegnere iraniano Jalal Ruhollah-Nejad, che era stato arrestato all’aeroporto di Nizza nel 2019. Per gli Usa aveva cercato di esportare tecnologia e materiale sensibile verso l’Iran, e per questo ne avevano chiesto l’estradizione, come ricostruisce Il Fatto Quotidiano.

Un caso, quello francese, che dunque sembra avere molti punti di contatto con quello della nostra giornalista, la cui detenzione appare legata a quella dell’ingegnere iraniano Abedini, arrestato a Malpensa su richiesta americana e accusato, come Nejad, di traffici in tecnologia bellica, nonostante l’Iran ufficialmente neghi il legame tra le due vicende.

Marchal dopo l’arresto fu trasferito in isolamento in un carcere di alta sicurezza ad Evin, con l’accusa di spionaggio. Era stato più volte interrogato e ogni dettaglio della sua vita era usato per dimostrare che fosse a capo di una rete di spie francesi in Iran. Una detenzione molto dura, senza un letto in cui poter dormire, proprio come Sala. I capi di accusa comunicati nel 2020 da un giudice erano “propaganda contro il regime” e “collusione per minare la sicurezza nazionale”. Anche la sua compagna venne arrestata con gli stessi capi d’accusa.

I giudici della Cassazione francese autorizzarono poi l’estrazione di Nejad verso gli Usa, ma Macron optò per un’altra strada. Almeno altri due francesi si trovano ancora detenuti in Iran: l’insegnante di lettere Cécile Kohler e il suo compagno Jacques Paris, in prigione a Evin dal 2022 con l’accusa di spionaggio. Per il Ministero degli Esteri transalpino si tratta di “ostaggi di Stato”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto
Esteri / La foto che racconta la tragedia dei bambini di Gaza vince il World Press Photo 2025
Cinema / Il regista di "Mamma, ho perso l'aereo": "Vorrei tagliare il cameo di Trump ma temo di essere deportato"
Ti potrebbe interessare
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto
Esteri / La foto che racconta la tragedia dei bambini di Gaza vince il World Press Photo 2025
Cinema / Il regista di "Mamma, ho perso l'aereo": "Vorrei tagliare il cameo di Trump ma temo di essere deportato"
Esteri / L’Università di Harvard rifiuta le richieste dell’amministrazione Usa. Trump congela 2,2 miliardi di dollari di fondi
Esteri / Trump attacca Zelensky: "Non inizi la guerra contro qualcuno che è 20 volte più grande di te"
Esteri / Medio Oriente, la diretta live della guerra tra Israele e Hamas a Gaza, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Fondi pubblici, suinetti morti e inquinamento: l’inchiesta di Food For Profit sbarca in Portogallo
Esteri / La Cina rialza al 125% i dazi sul Made in Usa. Xi: "L'Ue si unisca a noi contro le intimidazioni di Trump"
Esteri / La semantica del potere e le nuove parole della Casa bianca di Donald Trump
Esteri / La guerra di Donald Trump contro la Columbia University