Coronavirus, il patron di Ryanair: “Noi non applicheremo le stupide regole di distanziamento”
Coronavirus, Michael O’Leary: “Ryanair non applicherà le stupide regole di distanziamento”
L’amministratore delegato di Ryanair, la più famosa compagnia aerea low cost europea, è contrario alle nuove regole di distanziamento per i futuri viaggi in aereo previste nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
In un’intervista al Financial Times Michael O’Leary ha definito stupide le regole di distanza sociale e ha dichiarato che gli aerei Ryanair non riprenderanno mai a volare se bisognerà lasciare vuoto il posto centrale nelle file dei velivoli.
“Non possiamo guadagnare con queste riduzioni di carico – ha spiegato Michael O’Leary -. Se il governo irlandese introduce le norme previste, o ci paga il posto in fila centrale o non voleremo più”. “Anche se proibisci l’occupazione del posto centrale ciò non basta a garantire il distanziamento sociale, quindi è una specie di idea idiota che non ottiene nessun risultato”, ha aggiunto il patron di Ryanair.
Secondo il capo della compagnia aerea il settore dovrebbe guardare alle misure di sicurezza che hanno adottato le compagnie aeree asiatiche che per il momento consentono ai passeggeri di indossare mascherine e controllano la loro temperatura corporea in aeroporto.
Nell’intervista l’amministratore delegato di Ryanair ha dichiarato che prevede il ritorno alla normalità solo nell’estate 2021 e che la sua compagnia aerea già l’anno prossimo dovrebbe migliorare le situazione grazie all’andamento negativo dei concorrenti.