Russiagate: Roger Stone, ex responsabile della campagna di Trump, dichiarato colpevole di ostruzione della giustizia e false dichiarazioni
È accusato di aver mentito al Congresso sui suoi contatti con Wikileaks per tentare di avere materiale contro gli avversari del tycoon
Russiagate: Roger Stone, ex responsabile della campagna di Trump, dichiarato colpevole
Roger Stone, ex responsabile della campagna di Donald Trump e amico di vecchia data del tycoon eletto alla Casa Bianca nel 2016, è stato dichiarato colpevole di ostruzione della giustizia e false dichiarazioni al termine di un processo legato alle indagini del Russiagate. La decisione è stata presa da un tribunale federale a Washington DC. La pena si conoscerà in seguito.
Stone viene è accusato di aver mentito al Congresso sui suoi contatti con Wikileaks per tentare di avere materiale contro gli avversari del tycoon nel corso della campagna elettorale presidenziale di tre anni fa. L’accusa in sostanza è di aver fatto da tramite tra il comitato elettorale di Trump, gli hacker russi e Wikileaks.
Stone, 67 anni, è stato condannato per tutti i sette capi di accusa di cui era accusato nell’ambito dell’inchiesta condotta del procuratore speciale Robert Mueller sulle interferenze russe nella politica degli Stati Uniti. Lo scorso gennaio era stato arrestato.