Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Russia: Mosca avvia la seconda fase delle esercitazioni nucleari tattiche anti-Nato con la Bielorussia

Immagine di copertina
Credit: AGF

Le manovre condotte insieme alla Bielorussia si tengono a pochi giorni dalla Conferenza di pace per l’Ucraina prevista il 15 e 16 giugno in Svizzera e a cui il Cremlino non è stato nemmeno invitato

La Russia ha avviato la seconda fase delle esercitazioni militari nucleari non strategiche organizzate insieme alla Bielorussia per rispondere alle “minacce dell’Occidente” e della Nato. L’annuncio è stato diramato oggi in una nota dal ministero della Difesa di Mosca, citata dall’agenzia di stampa Tass, secondo cui l’ordine è stato impartito “in conformità con la decisione del presidente della Federazione Russa”, Vladimir Putin.

La prima fase delle manovre era cominciata lo scorso 21 maggio nel distretto militare meridionale russo, al confine con l’Ucraina, e aveva coinvolto le truppe schierate alla frontiera ma non i soldati impegnati nell’invasione lanciata nel febbraio 2022 contro Kiev.

La seconda si tiene invece a pochi giorni dalla Conferenza di pace per l’Ucraina prevista il 15 e 16 giugno in Svizzera e a cui Mosca non è stata nemmeno invitata. Un vertice che vedrà la presenza di circa 90 Paesi ma a cui non parteciperà nemmeno la Cina a causa del rifiuto di Pechino.

Proprio gli sviluppi nella guerra in Ucraina avrebbero spinto il Cremlino ad annunciare tali manovre. Per Mosca, gli Stati Uniti e i loro alleati europei stanno spingendo il mondo sull’orlo dello scontro atomico donando a Kiev armi da miliardi di dollari e autorizzandone l’uso contro il territorio russo. Le esercitazioni in corso costituirebbero poi anche una risposta alle manovre condotte dalla Nato negli ultimi mesi vicino ai confini russi, come “Steadfast Defender”, la più grande operazione di addestramento dell’Alleanza dai tempi della Guerra fredda, tenuta dal 22 gennaio al 31 maggio e che ha coinvolto circa 90mila militari di tutti gli Stati membri.

Durante la prima fase delle esercitazioni, le truppe russe si sono addestrate ad armare e schierare i missili balistici tattici ipersonici a corto raggio Iskander, mentre l’aeronautica si è preparata ad armare i missili ipersonici Kinzhal.

La seconda invece, secondo quanto annunciato dal ministero della Difesa di Mosca, prevede l’addestramento congiunto delle unità russe e bielorusse “per l’uso in combattimento di armi nucleari non strategiche”. “La situazione nel continente europeo è piuttosto tesa, peggiorata ogni giorno da nuove decisioni e azioni provocatorie delle capitali europee ostili alla Russia, e soprattutto da Washington”, ha detto in conferenza stampa il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. “Pertanto, ovviamente, tali esercitazioni e il mantenimento della prontezza al combattimento restano molto importanti per noi”.

L’operazione annunciata oggi è solo la seconda di tre esercitazioni congiunte previste con le forze della Bielorussia. Per Minsk, secondo il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin, queste manovre sono un modo per “aumentare la nostra disponibilità all’uso delle cosiddette armi di ritorsione”. Sebbene non partecipi direttamente all’invasione dell’Ucraina e non disponga di armi atomiche, dallo scorso anno la Bielorussia ospita sul proprio territorio un arsenale di ordigni nucleari tattici russi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran: muore in carcere un cittadino svizzero accusato di spionaggio. Teheran: “Si è suicidato”
Esteri / Uruguay, l’ex presidente Pepe Mujica colpito di nuovo da un tumore: “È giunta la mia ora”
Esteri / Ungheria: Usa impongono sanzioni al capo di gabinetto del premier Viktor Orban
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran: muore in carcere un cittadino svizzero accusato di spionaggio. Teheran: “Si è suicidato”
Esteri / Uruguay, l’ex presidente Pepe Mujica colpito di nuovo da un tumore: “È giunta la mia ora”
Esteri / Ungheria: Usa impongono sanzioni al capo di gabinetto del premier Viktor Orban
Esteri / Le impressionanti immagini dell'incendio che sta devastando Los Angeles
Esteri / Polonia: il presidente Duda chiede al governo di proteggere Netanyahu dal mandato di arresto della CPI
Esteri / Ucraina: Usa annunciano altri 500 milioni di dollari di aiuti. L’Alto Rappresentante Ue, Kallas: “Pronti a sostenere militarmente Kiev se Trump non vuole”
Esteri / Libano: il Parlamento elegge un nuovo presidente della Repubblica dopo due anni. Ecco chi è il generale Joseph Aoun
Esteri / Siria: 37 morti negli scontri tra le forze curde e le milizie filo-turche nel nord
Esteri / Incendio a Los Angeles: Biden annulla la visita a Roma
Esteri / Corsi di inglese all’estero: perché è il momento giusto per rimettersi a studiare