Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Attentato a Mosca, Lukashenko contraddice Putin: “Gli attentatori erano diretti in Bielorussia”

Immagine di copertina
Credit: AGF

Per il leader bielorusso Alexander Lukashenko, i presunti autori della strage del 22 marzo alla Crocus City Hall di Mosca hanno cercato inizialmente di fuggire in Bielorussia e non in Ucraina, come insiste a dire da giorni il presidente russo Vladimir Putin.

Ieri, per la prima volta, Putin aveva riconosciuto la matrice “islamista” dell’attentato rivendicato dal sedicente Stato Islamico, che ha provocato almeno 139 morti e 200 feriti, rilanciando però la teoria della presunta “finestra aperta” lasciata dall’Ucraina agli attentatori, un’accusa sempre respinta al mittente da Kiev.

Oggi, come riportato dall’agenzia di stampa ufficiale bielorussa BelTA, è stato lo stesso presidente Lukashenko a contraddire il leader del Cremlino. Secondo il capo di stato di Minsk infatti, in un primo momento i presunti autori della strage erano diretti in Bielorussia ma, spaventati dal dispositivo di sicurezza preparato dalle autorità locali, avrebbero poi deciso di tornare indietro verso il confine russo-ucraino.

Durante una conferenza stampa tenuta a margine di un’ispezione alle truppe di stanza nel distretto di Oshmyany dell’Oblast di Grodno, a circa 15 chilometri dal confine con la Polonia, il presidente bielorusso ha spiegato le misure di sicurezza adottate da Minsk subito dopo l’attentato a Mosca.

“Abbiamo messo in allerta le nostre unità. In particolare sono state coinvolte le forze del ministero degli Interni, allestite postazioni sulle strade – comprese quelle alla frontiera con la Russia – e schierate le forze del Kgb, del Comitato per i confini di Stato e alcune unità militari”, ha sottolineato Lukashenko.

“Ecco perché (i presunti attentatori, ndr) non sono potuti entrare in Bielorussia. Lo hanno visto”, ha aggiunto il presidente bielorusso. “Quindi si sono allontanati e si sono diretti verso la sezione del confine ucraino-russo”, dove secondo Lukashenko le operazioni per l’arresto dei presunti autori della strage “sono andate molto bene”.

Il 23 marzo, il giorno dopo l’attentato, quattro presunti attentatori sono stati arrestati a bordo di un’auto nella regione di Bryansk, al confine sia con l’Ucraina che con la Bielorussia. In tutto in Russia sono state fermate 11 persone sospettate di essere coinvolte a vario titolo nell’attacco, di cui 8 si trovano attualmente in carcere con l’accusa di terrorismo.

Oggi il direttore del Fsb, Alexander Bortnikov, ha accusato “i servizi segreti occidentali e i servizi segreti ucraini” di essere “collegati” all’attentato a Mosca anche se, per sua stessa ammissione, i mandanti non sono ancora stati identificati.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo