Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’uomo che in Russia rischia il carcere per aver affermato che Dio non esiste

Immagine di copertina

Potrebbe essere condannato in base a una controversa legge introdotta nel 2013, dopo la performance delle Pussy Riot in una cattedrale di Mosca

In Russia un uomo potrebbe rischiare fino a un anno di carcere per aver affermato su una chat che Dio non esiste. L’accusa è quella di aver insultato i sentimenti religiosi dei credenti. 

Viktor Krasnov che è apparso in tribunale il 2 marzo, potrebbe essere condannato in base a una controversa legge introdotta nel 2013, dopo che il gruppo punk Pussy Riot aveva messo in scena una performance giudicata blasfema nella cattedrale di Mosca, che era costata loro il carcere. 

Le accuse, che comporterebbero una pena massima di un anno in prigione, sono incentrate su uno scambio su una chat di un sito web umoristico della sua città, Stavropol.

“Se dico che la raccolta di fiabe ebree chiamata Bibbia è una completa stronzata, questo è quanto. Almeno per me”, aveva scritto Krasnov, aggiungendo poco dopo: “Dio non esiste”.

Uno dei giovani coinvolti nella disputa con Krasnov ha sporto denuncia contro di lui accusandolo di “offendere i sentimenti dei credenti ortodossi”.

Krasnov ha trascorso un mese in un reparto psichiatrico per delle perizie, prima di essere considerato sano di mente. “È solo ateo”, ha spiegato il suo avvocato. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa