Rousseff non andrà a Washington
La presidente del Brasile annulla la visita negli Stati Uniti dopo le recenti rivelazioni del Datagate
Dilma Roussef, la presidente del Brasile ha annullato la visita negli Stati Uniti prevista per ottobre.
Il motivo del ritiro dall’incontro di Stato è il rapporto della NSA, l’Agenzia Nazionale di Sicurezza statunitense, nel quale si rivelano intercettazioni sulle comunicazioni private della Roussef e del suo collega messicano, il presidente Enrique Pena Nieto.
Nemmeno la telefonata di Obama è riuscita a far cambiare idea alla presidente brasiliana.
In una dichiarazione ufficiale si legge: “i due presidenti hanno deciso di posporre la visita di Stato poiché l’intento della visita non deve essere condizionato da una questione che per il Brasile non è stata risolta in maniera soddisfacente.” Ci si riferisce chiaramente alle intercettazioni della NSA.
La Casa Bianca e l’Ufficio presidenziale di Roussef hanno entrambi specificato che si tratta solo di un rinvio a data da destinarsi.
Il viaggio ufficiale della presidente brasiliana avrebbe avuto lo scopo di creare un accordo per l’acquisto di 36 F-18, jet da combattimento della Boeing, e per coordinare le esplorazioni per il petrolio e i biocarburanti.