Una reporter del canale televisivo curdo Rudaw è stata uccisa a Mosul
La giornalista è rimasta uccisa nell'esplosione di una bomba su strada. Il cameraman Younis Mustafa è rimasto ferito nello stesso attacco
La reporter Shifa Gardi, 30 anni, della televisione curda Rudaw è rimasta uccisa nell’esplosione di una bomba su strada a Mosul nel pomeriggio di sabato 25 febbraio 2017. Il cameraman che la accompagnava, Younis Mustafa, è rimasto ferito nello stesso attacco.
La giornalista stava seguendo gli scontri tra le forze irachene e i miliziani dell’Isis nella città irachena, dove l’esercito ha lanciato a ottobre 2016 un’offensiva per scacciare i jihadisti.
Shifa Zikri Ibrahim, nota come Shifa Gardi, è nata come rifugiata in Iran il primo luglio del 1986. Si è laureata all’università Salahaddin di Erbil. Ha iniziato a lavorare come giornalista nel 2006, e si è unita al canale televisivo curdo Rudaw, dalla quando questi è nato.
Il sito del network Rudaw racconta un aneddoto che fa capire la sensibilità della giornalista. Il 21 febbraio 2017 la reporter aveva infatti salvato un coniglio che cercava rifugio durante la battaglia per il controllo dell’area che rimane sotto il controllo del sedicente Stato islamico a Mosul.
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