Regno Unito, la premier Liz Truss si dimette dopo appena 45 giorni: è il mandato più breve di sempre
Regno Unito: la premier Liz Truss rassegna le dimissioni
La premier Liz Truss ha annunciato le dimissioni da premier del Regno Unito in una dichiarazione alla stampa rilasciata davanti al 10 di Downing Street.
La prima ministra inglese ha dichiarato di aver preso la decisione dopo aver incontrato Graham Brady, il capo del cosiddetto Comitato 1922, il quale le ha comunicato che la maggior parte del partito conservatore è ormai contro di lei.
“Sono arrivata al governo in un momento di grande instabilità economica e internazionale. Famiglie e aziende erano preoccupate di come pagare le bollette. Sono stata eletta con il mandato di cambiare”, ma “data la situazione non posso farlo” ha dichiarato.
Truss rimarrà premier fino a quando non verrà scelto il suo successore tramite le elezioni per la leadership del partito conservatore, che dovrebbero tenersi la settimana prossima.
Liz Truss, che era stata chiamata a sostituire l’ex primo ministro Boris Johnson, ha ricoperto la carica per appena 45 giorni: si tratta del mandato più breve nella storia del Regno Unito.
La crisi per l’ormai ex prima ministra è iniziata alcuni giorni fa, in seguito alle dimissioni del ministro delle Finanze Kwasi Kwarteng e, successivamente, all’addio della ministra degli Interni Suella Braverman.
A innescare l’implosione della maggioranza è stata la politica fiscale annunciata dalla premier che prevedeva, tra le altre cose, il taglio di cinque punti dell’aliquota fiscale sui redditi più alti, e poi successivamente ritrattata proprio a causa delle contrarietà di molti esponenti del partito conservatore.
In pole per la sua successione c’è l’ex ministro delle Finanze Rishi Sunak anche se il leader dei laburisti, così come il sindaco di Londra Sadiq Khan, hanno già chiesto elezioni anticipate.