Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un regista siriano è stato aggredito a Istanbul

Immagine di copertina

Mohamed Bayazid è un noto oppositore del regime di Assad. Ha filmato numerosi documentari sul conflitto siriano e sulla condizione dei civili

Il regista siriano Muhammed Bayazid è stato aggredito l’11 ottobre a Istanbul, in Turchia.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di FacebookEcco come

Mohamed Bayazid è un regista siriano, originario di Damasco con passaporto americano, noto oppositore del regime di Assad. Ha filmato numerosi documentari sul conflitto siriano e sulla condizione dei civili.

Si stava recando al lavoro quando è stato colpito al petto con un coltello. A dare la notizia su Facebook della sua aggressione è stato un suo collega, Salama Abdo anche lui aggredito.

Il regista è stato ricoverato immediatamente in un ospedale a Istanbul a causa della situazione critica in cui si trovava come ha riportato Bbc Arabic.

Secondo la moglie, Samah Safi Bayazid, anche lei regista, si è trattato di un tentato omicidio.

Muhammed Bayazid stava lavorando, insieme alla moglie, a un nuovo documentario sulla prigione di Palmira, in Siria, per denunciare le torture messe in atto al suo interno.

L’organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch ha definito la prigione di Palmira come uno dei carceri più duri al mondo. Al suo interno venivano rinchiusi i dissenti politici e i ribelli, che venivano spesso torturati e massacrati.

La prigione venne chiusa nel 2001 e riaperta nel 2011 da Assad dopo l’inizio delle rivolte.

La Turchia dall’inizio del conflitto siriano ha accolto circa tre milioni di rifugiati siriani, tra cui molti oppositori del regime di Assad. 

Secondo Bbc Arabic, ci sono stati diversi casi di aggressione contro gli attivisti siriani in Turchia.

Lo scorso 22 settembre la giornalista Hala Barakat è stata uccisa insieme alla madre, Ouruba Barakat, nella loro abitazione e nel 2015 sono stati uccisi due giornalisti siriani anche loro oppositori del regime di Assad.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?