Nuovi raid su Gaza, ma i militari israeliani smentiscono ogni coinvolgimento
I media israeliani parlano di due palestinesi rimaste uccise nella risposta dello stato ebraico a quattro razzi lanciati verso Eilat
I media israeliani hanno reso noto che due palestinesi sono rimasti uccisi e cinque feriti a causa di raid israeliani nel sud della Striscia di Gaza, ma le forze armate israeliane smentiscono. Secondo le fonti ospedaliere citate dai mezzi d’informazione israeliani, i raid hanno colpito nella notte tra mercoledì 8 e giovedì 9 febbraio 2017 una zona della striscia al confine con l’Egitto in risposta ai razzi lanciati verso Israele dalla penisola del Sinai, ma la radio militare dello stato ebraico nega che sia avvenuta alcuna operazione.
Nel frattempo, a Eilat, cittadina israeliana sul Mar Rosso, è tornata la normalità: i quattro razzi provenienti dal Sinai egiziano erano stati intercettati dal sistema Iron Dome.
Aggiornamento: I miliziani dell’Isis nel Sinai hanno rivendicato i razzi lanciati nella serata di mercoledì 8 febbraio verso Eilat e intercettati dal sistema anti-missilistico dello stato ebraico. Lo rende noto il quotidiano israeliano Jerusalem Post.
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