Torturato dalla sua ex per sei ore: costretto a bere urina e birra dalla ciotola del cane
Un ragazzo è stato torturato dalla sua ex fidanzata nel Regno Unito.
Devono esser state le sei ore più lunghe della sua vita, quelle in cui la sua ex fidanzata l’ha letteralmente torturato. Matthew Butcher ha 19 anni oggi, e, dopo un anno dai fatti cruenti di cui è stato vittima, ha visto la giustizia trionfare.
Oggi, infatti, la sua sua ex Kathleen Phelan, il suo nuovo fidanzato, il ventenne George Russell-Brookes e un loro amico Christopher Emery, di 19 anni – tutti autori della tortura – sono stati condannati per quelle sei ore dell’orrore che hanno fatto vivere al giovane Matthew. L’episodio incredibile arriva da Kenilworth, nel Regno Unito.
Quel pomeriggio il ragazzo aveva un appuntamento con la ex. Matthew si è recato a casa della coppia perché doveva ritirare un documento, ma, suonato il campanello dell’abitazione in cui i due vivevano, non si sarebbe mai aspettato di vivere le sei ore più difficili della sua vita.
Il nuovo fidanzato della sua ex Kathleen l’ha invitato a entrare in casa. Il tempo di metter piede dentro quell’abitazione e subito Matthew si ritrovava con le spalle al muro, mentre George Russell-Brookes iniziava a prenderlo a pugni. Il ragazzo è passato poi nelle mani della ex fidanzata che l’ha torturato ancora.
La violenza è stata brutale ed è continuata con le atrocità che Matthew ha dovuto subire per mano di Kathleen. La ragazza – allora 17enne – ha preso un coltello e l’ha puntato al petto dell’ex fidanzato. Poi, sotto minaccia, insieme al nuovo fidanzato e al loro amico, lo hanno costretto a sniffare strisce di sale.
Gli atti di tortura messi in atto dalla ragazza sono proseguiti quando Matthew ha vomitato. A quel punto Kathleen l’ha costretto a mangiare il suo vomito. Durante quelle sei ore, inoltre, la vittima è stata costretta a bere un “cocktail” di birra, urina e sale da un ciotola per cani, mentre con una sorta di guinzaglio al collo veniva trasportato da una parte all’altra dell’appartamento. I tre hanno continuato a minacciarlo: se non avesse fatto quello che dicevano, la tortura sarebbe durata 24 ore.
La ragazza ha preso poi uno spray alla candeggina e lo ha spruzzato sul viso e sulle braccia dell’ex ragazzo, provocando bruciore su tutto il corpo di Matthew. Non contenta, Kathleen e George si sono seduti sul petto della vittima e lei ha iniziato a colpirlo al petto con un coltello.
A un certo punto, la ragazza ha usato le impronte digitali del suo ex per sbloccare il suo cellulare e intestarsi un bonifico di 150 sterline. Il terzo dei tre, l’amico Cristopher Emery, a un certo punto è arrivato con una corda di quattro metri e l’ha stretta attorno alle gambe e al collo della vittima, costringendolo a comportarsi come un cane.
Dopo sei lunghe ore, Matthew è stato liberato. Il ragazzo ha raccontato tutto a un amico e poi alla polizia, che si è recata immediatamente nell’appartamento di Kathleen e George e ha arrestato i tre, che hanno ammesso di aver sequestrato il ragazzo.
La sentenza pronunciata dal tribunale di Warwick Crown Court ha deciso una condanna a tre anni di detenzione per Kathleen, mentre il suo ragazzo è stato condannato a cinque anni e tre mesi e l’amico Christopher Emery a quattro anni e nove mesi.