Ragazzo di 11 anni suicida dopo essere stato punito per aver usato il cellulare in classe
La vittima si è gettata da un ponte sotto gli occhi dei suoi compagni di classe
Si è suicidato dopo essere stato rimproverato da un professore. È successo in Francia, dove un ragazzino di 11 anni si è tolto la vita – per questo motivo – lanciandosi da un ponte. A riportare la notizia è stato Le Figaro.
Cos’è successo
Giovedì 16 novembre 2018 il giovane, residente vicino a Monaco, si era recato a scuola. “Il ragazzo, come al solito, si è diretto con due amici alla fermata dell’autobus per tornare a casa quando ha annunciato ai suoi compagni la sua intenzione di suicidarsi”, ha dichiarato Jean-Michel Prêtre, pubblico ministero presso la Procura di Nizza.
“Tutto sembra essere legato al panico che l’11enne avrebbe provato dopo essere stato rimproverato da un insegnante per aver tirato fuori o usato il cellulare in classe. Un’azione che lo ha costretto a restare a scuola per altre due ore come punizione “, ha continuato il magistrato.
I due compagni di scuola del ragazzo, saliti sull’autobus senza di lui, hanno notato che l’11enne ha continuato a camminare. A quel punto hanno avvertito i propri genitori, che a loro volta hanno avvertito quelli della vittima. Ma una volta arrivati sul posto, hanno trovato il corpo senza vita del ragazzo sotto un ponte, fluttuante in un fiume.
Il dramma si è svolto tra le 17:00 e le 17:30, all’uscita da scuola.
Le indagini
Secondo le autorità, alcuni compagni di scuola dell’11enne sarebbero stati testimoni del gesto. Così un’unità di psicologi è stata istituita dal rettore della scuola frequentata dal ragazzo. La notizia è stata data del sindaco della cittadina, che ha anche incontrato la famiglia della vittima nei giorni seguenti. L’inchiesta è stata aperta dalla polizia.