I quattro gemelli afroamericani ammessi in otto delle maggiori università americane
La risposta positiva per i fratelli Wade è arrivata di recente. Nella lista figurano anche Yale, Stanford e Harvard
Zachary, Aaron, Nigel e Nick Wade posano insieme per una foto ricordo. Sullo sfondo i corridoi del loro vecchio liceo, il Lakota East High School, nella periferia nord di Liberty Township, a Cincinnati, nello stato americano dell’Ohio. I quattro fratelli, gemelli eterozigoti, sono balzati agli onori della cronaca locale per aver ottenuto la lettera di ammissione in ben otto college americani, tra i quali figurano tre delle migliori università della nazione: Stanford, Yale e Harvard.
I fratelli Wade cresciuti nei sobborghi di Cincinnati, sono sempre stati spronati dai genitori a studiare e impegnarsi nella formazione scolastica: la loro mamma, Kim Wade, è la vice-preside di una scuola nel distretto di Lakota, mentre il padre, Darrin Wade, lavora presso la General Electric Co.
Nonostante siano gemelli, i quattro hanno sempre cercato di distinguersi per la loro personalità e le loro capacità individuali, ha raccontato al quotidiano locale la preside del liceo, Suzanna Davis. Per il momento il quartetto non ha ancora preso una decisione sul college dove andranno a studiare, anche se le preferenze sono diverse: Aaron sogna di andare a Stanford, mentre i suoi tre fratelli spingono per Yale.
A orientare la loro scelta sarà anche l’aiuto finanziario che le università offriranno loro. “È davvero qualcosa che non avremmo mai potuto fare da soli, senza il supporto delle persone che amiamo e che ci hanno sempre sostenuto”, hanno raccontato i quattro ragazzi, ringraziando la famiglia e gli insegnanti del liceo.
I quattro fratelli gemelli hanno sempre cercato di valorizzare le proprie personalità individuali, ma quando si è trattato di fare domanda di ammissione all’università, Nigel, Zach, Aaron e Nick Wade hanno giocato la carta dell’essere quattro gemelli. Oltre alle loro capacità, anche questo aspetto seppur in minima parte li ha comunque ripagati. Infatti, essere accettati in queste università è un’impresa difficilissima: solo il 5 o il 6 per cento di chi fa domanda viene ammesso.
Al di là delle statistiche, quando i quattro fratelli hanno aperto le buste contenenti le risposte alla loro richiesta e hanno constatato di essere stati ammessi, hanno provato un’emozione profonda, come ha raccontato uno di loro al Washington Post. “È stato uno shock”, ha confessato Aaron. “Quando scherzavamo riguardo alle domande di ammissione, io dicevo cose del tipo ‘Sì, sarò io a essere rifiutato, voi divertitevi ad Harvard”.
Le lettere invece hanno avuto tutte esito positivo. Nel pieno rispetto delle loro peculiarità e capacità individuali, nonostante ci sia ancora tempo per decidere, i quattro gemelli hanno le idee chiare sul loro percorso di studi. Nick nutre una passione per le relazioni internazionali, Zach è orientato verso la facoltà di ingegneria, Nigel vuole iscriversi ai corsi di neuroscienze e Aaron sogna di fare l’informatico.
I fratelli Wade non sono i primi quattro gemelli a essere accettati in blocco da alcune delle università più prestigiose degli Stati Uniti. Nel 2010, Yale ammise un quartetto simile, seppur composto da due femmine e due maschi.