Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Negli USA si teme una quarta ondata della pandemia

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Lo scorso 30 marzo lo stato americano di Ney York ha iniziato a somministrare vaccini contro il Covid-19 ai trentenni. Di fronte a una notizia come questa può sembrare singolare che negli stessi Stati Uniti si stia parlando del rischio di una quarta ondata della pandemia.

Per quanto da un anno a questa parte la pandemia di coronavirus si è evoluta in maniera parzialmente omogenea, ogni Paese ha registrato differenze nei modi e nei tempi con cui le cosiddette ondate pandemiche hanno avuto luogo. In Italia, ad esempio, dopo la diffusione del virus nel Paese avvenuta un anno fa, abbiamo assistito a una seconda ondata in autunno e attualmente stiamo affrontando una terza ondata, mentre si cerca di mettere a regime la campagna di vaccinazioni.

Negli Stati Uniti, la terza ondata aveva colpito il Paese lo scorso inverno con picchi che hanno superato i 300mila casi al giorno. Se la netta diminuzione dei casi quotidiani e la campagna di vaccinazione che procede in maniera spedita hanno fatto ben sperare, adesso c’è però chi inizia a temere che si verifichi una quarta ondata. E sono dati che dobbiamo seguire con attenzione, perché le stesse dinamiche potrebbero ripetersi anche in Italia, in assenza delle dovute precauzioni.

Lunedì scorso Rochelle Walensky, da poco direttrice dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie negli Stati Uniti (CDC), si è detta preoccupata per i più recenti dati relativi al coronavirus, pregando gli americani di continuare a seguire le linee guida. Lo stesso giorno, anche il presidente Joe Biden ha invitato i governatori – dai quali dipende gran parte della gestione dell’emergenza – a far rispettare le misure di contenimento e continuare a mantenere attive le restrizioni.

Nonostante circa il 17 per cento della popolazione statunitense sia stata immunizzata e circa il 30 abbia ricevuto almeno una dose, negli ultimi giorni i casi hanno superato la media settimanale di 63mila al giorno, il 12 per cento in più della settimana precedente, un dato che ha messo in allarme la catena di comando della gestione dell’emergenza sanitaria. Nello specifico, i casi risultano essere in crescita soprattutto negli stati del Midwest e del Nord-Est, in modo particolare nel Michigan, dove il 31 marzo sono stati registrati oltre 7.100 casi, il dato più alto dal 4 dicembre 2020. Parallelamente a questo, alcuni stati hanno rimosso una serie di misure di contenimento a causa del vistoso calo dei casi e di una campagna di vaccinazione ben avviata a livello nazionale, e alcuni tra cui il Texas e l’Arizona hanno addirittura tolto l’obbligo di indossare mascherine.

Anthony Fauci, il rinomato immunologo a capo del National Institute of Allergy and Infectious Disease, ha dichiarato che l’avvicinamento alla Pasqua e lo spring break, le tradizionali vacanze di primavera che si svolgono negli Stati Uniti, hanno favorito un aumento degli spostamenti e degli incontri interpersonali che potrebbe aver contribuito all’aumento dei casi. Spostamenti che secondo Rochelle Walensky rischierebbero di favorire un aumento di casi simile a quello cui gli USA hanno assistito la scorsa estate e, successivamente, lo scorso inverno. In poche parole, il rischio concreto è quello di una quarta ondata.

C’è poi la questione varianti. Secondo Fauci, la famigerata variante inglese rappresenta solo uno dei motivi dell’aumento di casi, mentre il ricercatore della Brown University Ashish K. Jah ha notato come l’aumento parallelo del numero di vaccinati e al tempo stesso del numero di casi rappresenta una vera gara contro il tempo tra somministrazione dei vaccini e diffusione delle varianti.

Tuttavia, c’è anche chi sostiene che un’eventuale quarta ondata sarebbe meno pericolosa delle altre tre già affrontate dagli Stati Uniti. Il dottor Mark Roberts, direttore del laboratorio medico dell’Università di Pittsburgh, ha dichiarato che l’alta percentuale di vaccinati tra gli anziani e le categorie maggiormente a rischio potrebbe portare a un numero nettamente inferiore di vittime anche in caso si dovesse assistere a un aumento importante di casi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, record di esecuzioni nel 2024: “Eseguite oltre 900 condanne a morte in un anno. Giustiziate 31 donne, il numero più alto in 15 anni”
Esteri / Francia: Jean-Marie Le Pen è morto all’età di 96 anni
Esteri / Un’agenzia di viaggi israeliana promuove escursioni sulla cima del monte Hermon, occupata in Siria dalle Idf dopo la caduta del regime di Assad
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, record di esecuzioni nel 2024: “Eseguite oltre 900 condanne a morte in un anno. Giustiziate 31 donne, il numero più alto in 15 anni”
Esteri / Francia: Jean-Marie Le Pen è morto all’età di 96 anni
Esteri / Un’agenzia di viaggi israeliana promuove escursioni sulla cima del monte Hermon, occupata in Siria dalle Idf dopo la caduta del regime di Assad
Esteri / Gaza: 45.885 morti dal 7 ottobre 2023. Israele ritira una brigata dal nord della Striscia. Qatar: "Continuano i negoziati ma per la tregua non ci sono tempi certi". Iran: in corso esercitazioni militari difensive intorno all'impianto nucleare di Natanz. Libano: Beirut schiera le truppe nelle zone abbandonate dall'Idf. Siria: attesi il 9 gennaio a Roma i ministri degli Esteri di Usa, Francia, Germania e Regno Unito
Esteri / Cecilia Sala, le similitudini con il caso francese: così Macron ottenne dall’Iran il rilascio del suo ricercatore
Esteri / L’Iran su Cecilia Sala: “Su di lei aperta un’inchiesta. Nessun legame con Abedini”
Esteri / Iran, il governo di Teheran avverte l’Italia: “L’arresto di Abedini è illegale e danneggia i rapporti bilaterali”
Esteri / Cecilia Sala: ambasciatrice italiana in Iran ricevuta dal ministero degli Esteri. Fissata il 15 gennaio l’udienza a Milano sulla richiesta dei domiciliari per Abedini
Esteri / Corea del Sud: sospeso ogni tentativo di arrestare il deposto presidente Yoon
Esteri / Usa, sospetto attentato a Las Vegas: per l’FBI l’autore si è suicidato “per motivi sconosciuti”