Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Quanto è democratica la Turchia

Immagine di copertina

Lo scenario che si presenta in Turchia propone delle tesi tragiche che alludono alla fine della democrazia del Paese.

Le manifestazioni di Istanbul suggeriscono che qualcosa di molto grande sta accadendo all’interno del territorio turco. Le proteste dei manifestanti che vorrebbero le dimissioni del primo ministro Erdogan sono state duramente represse dalla polizia turca con gas lacrimogeni e manganelli, facendo inorridire tutti gli spettatori di questo disastro democratico.

Così, Foreignpolice.com si chiede quanto democratica sia la Turchia. È iniziato tutto come una protesta ambientalista, ma la vicenda sembrerebbe terminare con “una democrazia svuotata” che vede il Partito di Sviluppo (AKP) strangolare lentamente l’opposizione e prendere il controllo dell’intera nazione.

Uno Stato a partito unico che oggi è contestato dal popolo riversatosi nelle piazze, furioso contro quello che ormai per molti rappresenta un vero e proprio nemico: il carismatico primo ministro Erdogan.

Il primo partito turco aveva dei piani diversi per il futuro: l’obiettivo era quello di costruire un sistema liberale, ma così non è stato. Quando nel 2002, la Turchia minacciò di lasciare l’Occidente, negli Stati Uniti si aprì un forte di battito sulla questione turca, una situazione traballante che rischiava di buttare al vento quanto fatto per avvicinarsi al mondo occidentale negli ultimi anni.

Ma l’islamofobia sarebbe stata la causa principale dell’allontanamento della Turchia, che tra le sue fila contava numerosi musulmani, curdi ed altre élite cosmopolite, in grado di garantire al partito una nuova conferma con il 47 per cento dei voti alle elezioni del 2007. Un risultato storico che non si ripeteva dal 1983.

Erdogan riuscì così ad aumentare il suo controllo sulla nazione, rendendola la diciassettesima economia del mondo, conquistandosi un ruolo molto rilevante negli scenari politici del Medio Oriente. Nel 2007 si registra una delle pagine più buie della nazione turca, quando il partito riuscì a mettere a tacere i suoi critici che “cercarono di rovesciare il suo governo”. Da quel momento, la libertà di espressione viene lesa in tutte le sue forme e i giornalisti turchi sono regolarmente incarcerati per motivi discutibili.

Nonostante tutto, per qualcuno, ancora oggi la Turchia è considerata un “modello eccellente” e una nazione “molto più democratica di quanto non lo fosse dieci anni prima”. I 79 feriti, i 939 arrestati nelle ultime novanta manifestazioni e l’accesso negato ai principali social network, però, suggeriscono la tesi opposta.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa