Quando è troppo è troppo: il discorso di Theresa May dopo l’attentato di Londra
La premier britannica ha detto che nel Regno Unito c'è stata “troppo tolleranza per l’estremismo”, e ha promesso di rafforzare la lotta contro il terrorismo islamista
La premier britannica Theresa May ha tenuto un discorso all’esterno della sua residenza di Downing Street nella mattinata di domenica 4 giugno per commentare i fatti della sera precedente, quando tre attentatori hanno usato un furgone e delle armi da taglio per colpire dei passanti a Londra.
May ha confermato le cifre riguardanti quello che è già stato ufficialmente definito un attentato terroristico: sono sette le vittime e 48 i feriti, di cui alcuni gravi, e i tre attentatori sono stati uccisi dalla polizia britannica.
May ha detto durante il suo discorso che, nonostante i successi e gli sforzi degli ultimi anni, nel Regno Unito c’è stata “decisamente troppo tolleranza per l’estremismo”, e ha promesso di rafforzare la lotta contro il terrorismo islamista a seguito dell’attacco di London Bridge con le parole “quando è troppo è troppo”.
La premier ha in particolare affermato che le compagnie di provider per internet non devono permettere all’estremismo che esistano luoghi sicuri per i suoi membri, ma anche nel mondo reale sarà il caso di intraprendere “difficili e a volte imbarazzanti conversazioni” per identificare la minaccia e “isolarla in tutto il settore pubblico e in tutta la società”.
May ha definito il terrorismo islamico “una perversione dell’Islam e una perversione della verità”, e riguardo al futuro ha dichiarato “Quando è troppo è troppo. Tutti devono continuare la loro vita come al solito. La nostra società dovrebbe continuare a funzionare secondo i nostri valori. Ma quando si tratta di affrontare l’estremismo e il terrorismo, le cose devono cambiare”.
La premier britannica ha concluso il suo discorso facendo riferimento allo stesso nome del paese da lei guidato, invitando la nazione a “unirsi per affrontare questo estremismo e vivere la nostra vita non in una serie di comunità separate e segregate, ma come un vero Regno Unito”.
C’è stato anche un momento dedicato alle imminenti elezioni, previste l’8 giugno, quando May ha ricordato: “Come segno di rispetto, i due partiti politici principali hanno sospeso le loro campagne nazionali per oggi, ma la violenza non può mai essere autorizzata a interrompere il processo democratico, quindi le campagne riprenderanno domani e le elezioni avranno luogo come previsto giovedì”.
Questo il video dell’intervento integrale di Theresa May:
(Credit: BBC)