Per Putin i rapporti tra Russia e Stati Uniti sono peggiorati con l’elezione di Trump
Il presidente russo ha detto che l'attacco chimico in Siria potrebbe essere una “messa in scena, una provocazione per esercitare pressioni sulle autorità siriane”
Secondo il presidente russo Vladimir Putin i rapporti fra Russia e Stati Uniti sono “peggiorati” da quando è stato eletto Donald Trump.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
“Possiamo dire che il livello di fiducia, soprattutto sul piano militare, non è migliorato e anzi con ogni probabilità è peggiorato”, ha detto Putin durante un’intervista rilasciata al canale Mir.
Il presidente russo ha parlato dell’attacco chimico in Siria, sottolineando che “non reputiamo possibile prendere alcuna misura contro le autorità ufficiali della Siria”. Fra le ipotesi citate dal presidente russo per spiegare quanto avvenuto nella provincia di Iblid c’è quella di una “fabbrica sotterranea di agenti chimici dei terroristi” oppure la “messa in scena”. Secondo Putin esiste la possibilità che l’attacco fosse “una provocazione per creare i prerequisiti per esercitare pressioni sulle autorità siriane”.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha invece definito il presidente siriano Bashar al-Assad “un animale”, durante un’intervista a Fox Business Network. Trump se l’è presa anche con Putin, accusato di dare il suo sostegno a una “persona diabolica” e “molto negativa per il genere umano”.
Il segretario di Stato Usa Rex Tillerson è in visita il 12 aprile a Mosca, dove sta incontrando il ministro degli Esteri Serghei Lavrov. I due potrebbero decidere anche di incontrare il presidente Putin nel caso in cui considerino “opportuno informarlo dei risultati dei loro negoziati”.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata