Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Putin e la minaccia nucleare: “Sospendiamo il trattato New Start”. Cos’è e cosa prevede il trattato

Immagine di copertina

Vladimir Putin, nel discorso sullo stato della nazione all’Assemblea federale russa, durato un’ora e 45 minuti, davanti a entrambe le camere del parlamento, attacca l’Occidente e fa un annuncio: la Federazione russa sospende la sua partecipazione al New Start Treaty, il nuovo trattato sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore con gli Usa.

“Sospendiamo il trattato, ma non ce ne ritiriamo”, ha sottolineato Putin, che ha anche invitato il ministero della Difesa e Rosatom ad essere pronti per dei test sulle armi nucleari.

“Non le useremo mai per primi, ma se lo faranno gli Stati Uniti dobbiamo essere pronti. Nessuno deve farsi illusioni: la parità strategica non deve essere infranta”, ha precisato.

Cosa prevede il trattato Start

Il nuovo trattato Start (New Strategic Arms Reduction Treaty) sulla limitazione delle armi nucleari, di cui oggi Vladimir Putin ha detto che la Russia intende sospendere l’applicazione, fu firmato a Praga l’8 aprile del 2010 dagli allora presidenti Usa, Barack Obama, e russo, Dmitri Medvedev.

Entrato in vigore nel febbraio del 2011, il trattato dovrebbe durare fino a febbraio del 2026 (fu prorogato nel 2021). Il trattato New START ha sostituito un trattato precedente (Trattato tra gli Stati Uniti d’America e la Federazione Russa sulle riduzioni dell’offensiva strategica, SORT) che sarebbe comunque scaduto nel 2012, ma soprattutto ha sostituito il trattato START I, scaduto nel dicembre 2009 mentre i trattati START II e START III non sono mai entrati in vigore.

Quello che è importante comprendere è che il trattato non limita il numero di testate nucleari che possono essere immagazzinate ma quelle che possono essere dispiegate. I due paesi possono dispiegare (rendere pronte al lancio immediato) al massimo 1550 testate nucleari, un calo effettivo, di circa due terzi, rispetto ai limiti contenuti nel trattato START I. Il numero delle testate schierate, in ogni caso, può superare le 1550 unità (anche se non di molto per limiti pratici) in quanto nei limiti imposti nel trattato vengono conteggiati solo i bombardieri ma questi ultimi possono trasportare più di una testata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi