Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Iraq, migliaia di persone sfidano il coprifuoco a suon di clacson e musica a tutto volume

Immagine di copertina

Iraq, migliaia di persone sfidano il coprifuoco a suon di clacson e musica a tutto volume

In Iraq, a Baghdad, migliaia di persone hanno invaso le strade della capitale suonando il clacson e mettendo musica a tutto volume per protestare contro il coprifuoco notturno. Il coprifuoco, imposto per contenere le manifestazioni popolari in corso da venerdì scorso, è entrato in vigore a mezzanotte locale (le 23 italiane) di ieri, ma i manifestanti hanno sfidato le autorità. La gente si è riversata nell’iconica piazza Tahrir sia in auto, sia a piedi, secondo quanto riferiscono i media locali.

Intanto, sale a 73 uccisi e 3.500 feriti in due giorni di proteste il bilancio della sanguinosa repressione governativa in Iraq della seconda ondata di proteste popolari contro il carovita e la corruzione tra venerdì e domenica a Baghdad e in diverse città del sud del paese. Lo riferisce l’Osservatorio iracheno per i diritti umani. Molte vittime sono state uccise con spari di bombole di gas lacrimogeni sparate dai poliziotti a distanza ravvicinata alla testa dei manifestanti, stando a foto diffuse dall’Osservatorio.

Già ai primi di ottobre, in una settimana erano stati uccisi 149 civili dalla repressione delle forze di sicurezza e da non meglio precisati uomini armati. Dal 1 al 6 ottobre anche 6 poliziotti erano stati uccisi nelle violenze tra Baghdad e le città del sud sciita dominate da milizie filo-iraniane. Ai manifestanti di venerdì e sabato si sono aggiunti ieri gli studenti delle scuole secondarie e delle università che hanno chiuso i loro battenti domenica, normale giorno feriale in Iraq (il venerdì è il giorno di riposo settimanale).

Leggi anche:

Iraq, 109 morti e oltre 6mila feriti nelle proteste: cosa succede e perché i manifestanti sono scesi in piazza
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”