Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:43
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Il programma elettorale del partito conservatore britannico

Immagine di copertina

La premier uscente Theresa May ha presentato il manifesto dei tories in vista delle elezioni dell'8 giugno, dove mira a rafforzare il mandato per i negoziati da Brexit

Il partito conservatore britannico, guidato dalla premier uscente Theresa May, ha presentato giovedì 18 maggio il suo manifesto elettorale in vista delle votazioni dell’8 giugno. Il programma arriva con un leggero ritardo rispetto al suo maggior concorrente, il partito laburista di Jeremy Corbyn, che ha presentato il documento due giorni prima.

Rispetto a quest’ultimo, il manifesto dei conservatori è più corto e compatto, con meno di 90 pagine totali. May punta con il suo programma a conquistare i voti della classe lavoratrice, che consentirebbero ai tories – già favoriti nei sondaggi – di acquisire un mandato più solido per condurre i negoziati sulla Brexit.

Ecco cosa prevede nei vari settori:

Brexit 

Viene confermata la linea del “nessun accordo è meglio di un cattivo accordo”. Si uscirà dal mercato unico e dalla libera circolazione dei cittadini, cercando una collaborazione costruttiva con Bruxelles per rendere l’attraversamento dei confini non troppo complicati dal punto di vista burocratico.

I conservatori mirano ad assicurare i diritti dei cittadini europei che si trovano già nel territorio britannico e per i britannici che vivono nei paesi membri dell’Ue.

Salute, stato sociale, pensioni

Il programma prevede la costruzione di un milione di case a prezzi accessibili, lo stanziamento di 8 miliardi di sterline per il sistema ospedaliero e la salvaguardia per i 140mila dipendenti europei del Nhs (il sistema sanitario pubblico del Regno Unito). Si prevedono pasti gratis nelle scuole solo per gli alunni di famiglie a basso reddito e colazione gratis per tutti nelle scuole elementari.

Lavoro e fisco

Per quanto riguarda le retribuzioni, il salario minimo sarà calcolato dal 2020 e sarà pari al 60 per cento rispetto al salario medio complessivo.

TPI esce in edicola ogni venerdì

Puoi abbonarti o acquistare un singolo numero a €2,49 dalla nostra app gratuita:

Il programma non prevede nessun incremento dell’Iva e il mantenimento di un regime fiscale basso. Nessun pagamento di imposte sino al reddito annuo di 12.500 sterline e l’abbassamento dell’ultimo scaglione con aliquota più alta a 50mila sterline. Inoltre, prevede la riduzione della corporation tax (imposta sulle imprese) al 17 per cento a partire dal 2020.

Immigrazione e difesa

Per quanto riguarda la difesa i conservatori hanno intenzione di mantenere il livello di spesa militare fermo al 2 per cento del Pil, come previsto dagli accordi Nato.

I tories mirano a una riduzione del saldo migratorio a 100mila unità, contro le attuali 273mila, una cifra che include anche gli studenti. Il programma prevede inoltre il pagamento di 2mila sterline annue per le compagnie che assumono personale altamente qualificato con passaporto non britannico.

— Leggi anche: Cosa c’è da sapere sulle elezioni anticipate nel Regno Unito
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump minaccia l’Ue: “Annullate le tariffe sul whiskey o metto dazi del 200% sui vostri alcolici”
Esteri / Putin: "Ok l'accordo per la tregua, ma deve portare a una pace duratura"
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump minaccia l’Ue: “Annullate le tariffe sul whiskey o metto dazi del 200% sui vostri alcolici”
Esteri / Putin: "Ok l'accordo per la tregua, ma deve portare a una pace duratura"
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Esteri / L'Europarlamento approva la risoluzione sul piano di riarmo europeo
Esteri / La Casa Bianca diventa uno showroom: Trump compra una Tesla per sostenere Elon Musk
Esteri / L’Ucraina accetta la proposta di cessate il fuoco degli Usa: “Ora tocca alla Russia”
Esteri / Trump contro il Canada: "Distruggerò la vostra industria dell'auto". E torna a minacciare l'annessione
Esteri / Filippine: ex presidente Rodrigo Duterte arrestato per crimini contro l’umanità
Esteri / Ucraina: Zelensky incontra una delegazione Usa in Arabia Saudita. Kiev bombarda la Russia: 1 morto a Mosca
Esteri / Canada: Mark Carney sarà il nuovo premier al posto di Justin Trudeau. Ecco chi è l'anti-Trump