Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Quasi 800 profughi sono stati intossicati da cibo avariato a Mosul

Immagine di copertina

In un campo vicino alla città irachena, oltre 750 sfollati interni hanno mostrato sintomi come debolezza e senso di svenimento. Due persone sono morte

A Mosul, in Iraq, oltre 800 persone hanno presentato sintomi da cibo contaminato, come nausea, vomito, debolezza e senso di svenimento. In 200 sono stati trasferiti in tre ospedali dell’aerea per ricevere cure.

Zahed Khatoun, membro del comitato del parlamento iracheno per gli sfollati interni, ha detto che almeno due persone sono decedute. Le autorità hanno aperto un’indagine per capire se si sia trattato di un incidente.

L’iftar, il pasto serale che i musulmani consumano interrompendo il digiuno quotidiano del Ramadan, è stato preparato in un ristorante di Irbil e consegnato nel campo da una Ong del Qatar.

La situazione di emergenza nella quale vivono centinaia di migliaia di civili costretti a fuggire dall’offensiva messa in auto per recuperare Mosul, roccaforte dello Stato Islamico, si aggrava ulteriormente.

L’Alto Commisariato per i Rifugiati (Unhcr), che conta 13 campi costruiti nella zona a ridosso di Mosul, dichiara che da ottobre 2016 a giugno 2017 più di 750mila persone sono state sfollate. La maggior parte di queste riporta condizioni di salute psico-fisica “da codice rosso”.

Soltanto nell’ultima settimana di maggio, quasi 10mila persone al giorno sono state costrette a fuggire dalla parte nord-ovest di Mosul e dalla Città Vecchia, andando a riempire i già affollati campi allestiti dall’Unhcr.

I gruppi di aiuto umanitario che operano in loco hanno più volte portato l’attenzione sulla preoccupazione per la sicurezza di chi è costretto a fuggire dalla guerra.

Le operazioni umanitarie messe in atto per gestire un flusso di fuggitivi in continuo aumento sono in difficoltà e spesso inadeguate, mentre la necessità di sforzi e azioni congiunte diventa sempre più una priorità internazionale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni