Per la prevenzione del cancro al seno sui social servono i capezzoli degli uomini
Per evitare che Facebook o Instagram cancellassero un video sull'autopalpazione del seno, un'associazione argentina ha approfittato dei pettorali di un uomo poco in forma
L’organizzazione argentina Macma (Movimiento Ayuda Càncer de Mama), che si occupa di promuovere la prevenzione
al cancro al seno, ha recentemente diffuso un video su YouTube che in maniera
originale e divertente vuole informare su quest’importante questione.
Uno dei problemi che le associazioni come Macma devono
affrontare quando vogliono diffondere online materiali sulla prevenzione è
quello della censura: su diversi social network come Facebook e Instagram,
infatti, ogni immagine di capezzoli femminili è vietata.
In questo modo, qualsiasi tutorial che possa spiegare
attraverso foto e video il metodo corretto per l’autopalpazione, volto a
controllare periodicamente l’eventuale presenza di noduli, viene sabotato dalle
regole ferree di questi siti.
L’associazione argentina ha però avuto un’idea per
scavalcare questo genere di censura, e nel farlo ha anche fatto ridere molti
spettatori: per fare da testimonial alla campagna per l’autopalpazione, non è
stata infatti scelta una donna, ma un uomo piuttosto in carne di nome Henry.
L’uomo, dotato di pettorali decisamente poco atletici, può
infatti fungere senza problemi da modello, in quanto i suoi “seni” sono
sviluppati quanto quelli di molte donne, ma ha il vantaggio di non dover subire
alcuna censura secondo i dettami di Facebook, Instagram o YouTube.
La campagna è stata lanciata con l’hashtag #TetasxTetas in
spagnolo, o # ManBoobs4Boobs in inglese, e promuove la diagnosi precoce del
cancro al seno, il tipo di tumore più comune per le donne di tutto il mondo.
IL VIDEO