Il presidente della Macedonia ha dato l’incarico di formare un nuovo governo
Gjorge Ivanov ha conferito l'incarico a Zoran Zaev del partito socialdemocratico dopo 7 mesi dalle elezioni
Il presidente della Macedonia Gjorge Ivanov ha comunicato il 17 maggio di aver dato mandato a Zoran Zaev per la formazione di un governo. Il leader designato è alla guida del partito socialdemocratico.
In seguito alle elezioni nazionali del dicembre del 2016, il partito socialdemocratico aveva creato una coalizione politica con i partiti che rappresentano la minoranza etnica albanese nel paese. Il presidente Ivanov aveva più volte rifiutato di dare l’incarico per la formazione dell’esecutivo per paura di minare l’unità del paese.
Sul caso era intervenuta anche l’Unione europea che aveva fatto pressioni perché a diversi mesi dal voto si desse mandato a Zaev per la costituzione del governo. L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Federica Mogherini si era rivolta direttamente a Ivanov chiedendogli di ripensare alla sua decisione.
La necessità di inserire nella coalizione di governo la minoranza albanese era legata ai risultati ottenuti dai partiti candidati, entrambi con seggi insufficienti a garantire la maggioranza in parlamento.
Alla fine del mese di aprile, il parlamento macedone a Skopje era stato teatro di una grossa manifestazione che ha portato all’evacuazione di tutti i deputati e al ferimento di un centinaio di persone, tra le quali Zaev. La protesta era legata all’elezione alla presidenza dell’Assemblea dell’esponente della minoranza albanese Talat Xhaferi.
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