Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:59
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Europee, il Ppe sospende il partito di Orban con effetto immediato

Immagine di copertina
Viktor Orban. Credit: Getty Images

Ppe sospende partito Orban – Il 20 marzo 2019 l’assemblea politica del Partito popolare europeo ha sospeso il partito del premier ungherese Viktor Orban, Fidesz.

A dare l’annuncio è stato il presidente dei popolari europei, Joseph Daul.

Secondo quanto spiegato dal Ppe nel giustificare la sua decisione, la condotta tenuta Fidesz sarà monitorata da un collegio di cui faranno parte tre probiviri: i tre riferiranno alla presidenza del Ppe a tempo debito con un report dettagliato sul partito ungherese.

Membri del gruppo sono l’ex presidente dell’Eurogruppo, l’olandese Van Rompuy, l’ex presidente del Parlamento europeo, Hans-Gert Pöttering, e l’ex cancelliere austriaco Wolfgang Schussel.

Nel testo in cui si è stabilita la sospensione di Fidesz e approvata con 190 sì e tre contrari si legge che la decisione è stata “concordata” tra Fidesz e il Ppe e che la misura ha “effetto immediato”.

Fidesz quindi sembra abbia dato il suo consenso alla sospensione e all’istituzione del comitato a cui spetta il compito di decidere se il partito del primo ministro ungherese potrà restare o meno nel Ppe.

In una lettera visionata da Il Foglio si legge che il partito di Orbán, “non avrà più diritti all’interno del Ppe”, non potrà partecipare agli incontri dell’alleanza e “non avrà più diritto di proporre i propri candidati per alcun incarico”.

In giornata fonti vicine a Fidesz avevano fatto sapere che il Ppe avrebbe optato per la sospensione del partito ungherese piuttosto che per la sua diretta espulsione dal gruppo parlamentare.

Orban, per poter restare nel Ppe, ha dovuto seguire almeno in parte le indicazioni fornite del capogruppo Weber, ossia chiedere scusa ai suoi alleati, porre fine alla campagna anti-Ue e alle misure contro l’università di Soros presente in Ungheria.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il presidente Emmanuel Macron annuncia: “A giugno la Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il presidente Emmanuel Macron annuncia: “A giugno la Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”
Esteri / Gaza: oltre 1.500 morti dalla fine della tregua, 40 solo nelle ultime 24 ore. Al-Jazeera: “19 vittime nei raid di oggi di Israele”. Idf: "Ucciso un importante esponente di Hamas". Lettera di mille riservisti israeliani contro il governo Netanyahu: “La guerra serve interessi politici e personali”. Tel Aviv minaccia licenziamenti. Il premier accusa: "Gruppo estremista marginale che vuole rovesciare l'esecutivo"
Esteri / La Cina reagisce ancora ai dazi Usa e aumenta fino all’84% le tariffe sui prodotti americani 
Esteri / Germania, sondaggio Ipsos: “L’Afd supera la Cdu: è il primo partito”
Esteri / La Russia minaccia uno "scontro diretto" con la Nato se l'Europa schiera truppe in Ucraina
Esteri / Donald Trump e le trattative sui dazi: "Tutti i paesi mi chiamano e mi baciano il c**o"
Esteri / Gaza: 1.482 vittime dal 18 marzo. Oltre 60mila bambini malnutriti. Al-Jazeera: “29 morti in un raid di Israele a Gaza City”. L’Idf: “Colpito un importante esponente di Hamas”. Indonesia pronta a dare “rifugio temporaneo” a migliaia di palestinesi feriti. Usa impongono nuove sanzioni all'Iran
Esteri / L’Ue risponde a Trump con i contro-dazi: ecco quali prodotti Usa colpiranno e quando entreranno in vigore