Poliziotto adesca una minore online, la rapisce e stermina la sua famiglia: ucciso dai colleghi
Poliziotto adesca una minore online, la rapisce e stermina la sua famiglia: ucciso dai colleghi
Un poliziotto ha adescato una ragazza minorenne su internet, fornendole una falsa identità. Successivamente ha ucciso i suoi nonni e sua madre e dato la loro casa alle fiamme, scappando con la giovane. L’uomo è stato ucciso dai colleghi in uno scontro a fuoco. È successo negli Stati Uniti, precisamente in California.
Austin Lee Edwards, 28 anni, fino al mese scorso un agente della Virginia e recentemente assunto come vicesceriffo nello stesso Stato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il poliziotto avrebbe incontrato la ragazzina online e avrebbe ottenuto le sue informazioni personali ingannandola con una falsa identità. Un espediente conosciuto come catfishing. Dopo essere riuscito a estorcerle le informazioni che voleva, avrebbe attraversato il Paese per raggiungerla, arrivando dalla Virginia in California. Arrivato a casa della minore, avrebbe ucciso la madre della ragazzina, Brooke Winek, di 38 anni. Poi, i suoi nonni, Mark Winek, di 69 anni, e sua moglie, Sharie Winek, di 65. Infine, dato la loro abitazione alle fiamme, prima di fuggire con la giovane.
Poche ore dopo la polizia ha individuato la sua auto nella contea di San Bernardino, con a bordo la giovane vittima. Quest’ultimo ha sparato alcuni colpi ma è rimasto ucciso nello scontro con gli agenti.