Usa, poliziotta sospesa per aver girato un video hard in servizio: “Non ho fatto niente di male”
Poliziotta sospesa per aver girato un video hard in servizio
Sospesa per aver girato un video hard mentre era in servizio: è quanto accaduto a una poliziotta di Cleveland, negli Usa, il cui smartphone è stato sequestrato dai suoi superiori.
Secondo quanto ricostruito, nel cellulare di Clare Ogden, questo il nome della poliziotta, è stato trovato un video, inviato al suo compagno nonché collega, in cui lei si masturba con indosso la uniforme nei bagni della stazione di polizia.
Nel telefono, inoltre, erano presenti 72 foto e alcune clip con contenuti sensibili sulla polizia, motivo per cui la 40enne è stata sospesa per “cattiva condotta” dopo 17 anni trascorsi nelle forze dell’ordine di Cleveland.
“Non ho fatto niente di male, sono scesa al piano di sotto in ufficio per usare il bagno. È stata una decisione sconsiderata, di impulso del momento… È stato solo un momento del quale mi pentirò per il resto dei miei giorni” ha dichiarato la donna tentando di giustificarsi.
Per quanto riguarda il materiale sensibile scovato nel suo telefono, invece, la poliziotta ha dichiarato che si trattava di contenuti utili per lo svolgimento del suo lavoro.