La polizia ha bloccato le parata del gay pride in Uganda
L'attivista per i diritti dei gay, Frank Mugisha, ha detto che più di 100 persone della comunità Lgbt avevano cercato di partecipare alle manifestazioni di Entebbe
La polizia ugandese ha bloccato le parata del gay pride organizzate in due resort di Entebbe, poco lontano dalla capitale Kampala.
L’attivista per i diritti dei gay, Frank Mugisha, ha detto che più di 100 persone della comunità Lgbt avevano cercato di partecipare alle manifestazioni nei pressi di Entebbe, sul lago Vittoria.
Ma molti sono stati bloccati e scortati dalla polizia fino a Kampala, trasportati su un minibus.
Il ministro per l’etica e l’integrità aveva minacciato di mobilitare le folle per attaccare i partecipanti. L’omosessualità è illegale in Uganda.
È la seconda volta che si cerca di organizzare un gay pride in Uganda quest’anno. Nel mese di agosto, le autorità avevano interrotto un concorso di bellezza e arrestato gli attivisti lgbt.
Nel 2014 un disegno di legge per criminalizzare ulteriormente l’omosessualità è stato bloccato dalla corte costituzionale.
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