Bologna, migliaia di persone al corteo per Patrick Zaky: “Questa è la nostra voce, liberatelo” | VIDEO
Bologna, migliaia al corteo per Patrick Zaky
È partito alle 18 il corteo organizzato a Bologna dall’Università Alma Mater per chiedere la liberazione dello studente egiziano Patrick Zaky, incarcerato in Egitto con l’accusa di aver diffuso notizie false e di aver usato i social media per convocare proteste non autorizzate.
Al grido “Patrick libero” migliaia di bolognesi hanno sfilato da via Zamboni a piazza Maggiore imbracciando striscioni dedicati al giovane 27enne arrestato lo scorso 8 febbraio.
“Libertà per Patrick Zaky, libertà per tutti i prigionieri politici in Egitto”, “Ogni essere umano nasce libero”, recitavano gli slogan.
Zaky studiava il master internazionale Erasmus Mundus Gemma in Women’s and Gender Studies e si occupava di diritti Lgbt: il 14 febbraio il Tribunale di Mansura ha respinto la richiesta di scarcerazione del giovane presentata dal suo avvocato.
Insieme a studenti e cittadini, al corteo hanno partecipato anche il rettore Francesco Ubertini, lo scrittore Alessandro Bergonzoni, alcuni assessori della giunta comunale e il sindaco di Bologna, Virgilio Merola.
“Questa è la voce di Bologna, qui l’università è nata prima del comune e gli studenti da sempre sono cittadini, non ospiti. Siamo una città forte, con relazioni col mondo. Non resteremo passivi. Il popolo egiziano è orgoglioso, ma anche noi lo siamo”, ha dichiarato il primo cittadino.
“La prima condizione della libertà è farsi sentire contro soprusi e oppressione. Bologna è allenata in questo”, ha continuato, rilanciando l’appello al governo italiano e all’Unione Europea di fare qualcosa per la liberazione di Zaky.
“Dopo la vicenda di Giulio Regeni per cui attendiamo ancora verità e giustizia, riteniamo essenziale l’impegno dell’Italia e dell’Unione Europea perché i diritti umani vengano prima degli interessi commerciali”, ha dichiarato invece Lorenzo Donnoli, portavoce del movimento delle sardine.
Al termine del corteo, migliaia di persone hanno intonato la canzone di John Lennon “Imagine” in piazza Maggiore.
In contemporanea alla manifestazione bolognese si sono tenute manifestazioni pubbliche in altre sei università europee, quelle che aderiscono al master “Erasmus Mundus”: Granada e Oviedo (Spagna), Utrecht (Paesi Bassi), o’d (Polonia), York (Regno Unito), e Central European University (Ungheria).