Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’industria dei passaporti falsi in Ghana

Immagine di copertina

Uno dei fenomeni criminali più in crescita in Ghana è quello del commercio clandestino di visti. Persino il detective Seth Sewornu, che per cinque anni ha ricoperto la carica di capo dell’unità speciale della polizia ghanese sui passaporti falsi, ha dichiarato che nel 2004 gli furono offerti oltre mille euro per prestare il proprio passaporto – con un visto regolare per il Regno Unito – a un parente.

Questa truffa non preoccupava minimamente chi aveva proposto l’affare a Sewornu: il suo parente non avrebbe avuto problemi a superare i controlli all’aeroporto Kotoka di Accra grazie all’intervento di persone conniventi che non avrebbero indagato più di tanto, e nel Regno Unito, in presenza di un visto regolare e una foto apparentemente somigliante non ci sarebbero stati molti problemi. Scaduto il visto, il passaporto sarebbe stato rispedito a Sewornu dal Regno Unito.

Il Ghana sta diventando il maggior centro del traffico di visti e passaporti dell’Africa occidentale. Nel corso del 2016, l’ufficio che si occupa di documenti falsi nel paese ha esaminato 274 casi di richieste di visto false. C’erano lettere di invito falsificate provenienti da banche, palestre, scuole di musica e persino da consolati. Le lettere di invito da istituzioni e aziende di altri paesi servono ad accompagnare la richiesta di visto per facilitarne la concessione.

Secondo quanto riferito da Muzaffar Chishti dell’Istituto per le politiche migratorie della New York School of Law al sito Quartz, non c’è da stupirsi se c’è un significativo aumento di frodi di questo tipo, dal momento che ogni documento necessario può essere falsificato.

Le frodi sui passaporti possono essere compiuti da piccoli falsari che vengono facilmente individuati a politici attivi in prima persona in questo traffico. Le autorità britanniche hanno accusato tre membri del parlamento ghanese di aver dato man forte a queste truffe usando i loro passaporti diplomatici.

Il commercio di passaporti falsi può essere molto prolifico per chi lo gestisce, dal momento che alcune persone sono disposte a pagare anche 30mila euro per servizi di questo tipo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti