Coppie omogenitoriali: Parlamento Ue condanna governo italiano su registrazione figli. “Italia torni indietro”
Il Parlamento Europeo ha approvato per alzata di mano, in plenaria a Bruxelles, un emendamento presentato da Renew Europe che “condanna le istruzioni impartite dal governo italiano al Comune di Milano di non registrare più i figli di coppie omogenitoriali”.
Il Parlamento Europeo, si legge ancora nell’emendamento, “ritiene che questa decisione porterà inevitabilmente alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli; ritiene che tale azione costituisca una violazione diretta dei diritti dei minori, quali elencati nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989; esprime preoccupazione per il fatto che tale decisione si iscrive in un più ampio attacco contro la comunità Lgbtqi+ in Italia; invita il Governo italiano a revocare immediatamente la sua decisione”.
In dettaglio, il Ppe si è diviso sulla condanna dell’Eurocamera all’Italia sullo stop imposto dal governo per le registrazioni delle adozioni delle coppie omogenitoriali. Nel voto, passato per alzata di mano e con una maggioranza così solida da non richiedere conteggio elettronico, fonti interne al gruppo dei Popolari confermano che la delegazione di Forza Italia ha votato compattamente in difesa del governo, ma le delegazioni dei Paesi nordici e quella portoghese, invece, hanno fatto sapere di volersi schierare a difesa delle famiglie arcobaleno.