Il Papa vara un nuovo decreto contro i vescovi che coprono i pedofili
Il provvedimento prevede la possibilità di rimuovere i vescovi
Un decreto motu proprio varato da Papa Francesco ha introdotto nuove misure che consentono la rimozione dei vescovi dal loro incarico per negligenza nei casi di abusi sui minori nella chiesa cattolica.
La decisione arriva in risposta alle richieste delle vittime e delle organizzazioni a loro supporto di considerare direttamente responsabili i vescovi nei casi di omessa denuncia o copertura dei preti pedofili.
Il pontefice ha affermato che il diritto canonico già consente la rimozione dei vescovi per negligenza, ma ha anche aggiunto che è necessaria una definizione più precisa delle “gravi ragioni” che potrebbero giustificare il provvedimento.
Il Papa ha dichiarato che “fra le cosiddette ‘gravi ragioni’, c’è sicuramente la negligenza dei vescovi nell’esercizio delle loro funzioni, specialmente nei casi di abusi sessuali sui minori o sugli adulti vulnerabili”.
Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, ha reso noto che il Papa ha anche istituito un gruppo di avvocati che lo dovrebbe aiutare a prendere le decisioni sulla rimozione dei vescovi.
Papa Francesco è in carica dal 2013. In passato, aveva già promesso azioni disciplinari contro i vescovi che hanno coperto le violenze e trasferito i parroci responsabili in altre chiese, invece di denunciarli alla polizia.
Durante la sua visita negli Stati Uniti dello scorso settembre, il pontefice ha incontrato le vittime di abusi sessuali perpetrati da ecclesiastici e, in quell’occasione, ha promesso che i pedofili avrebbero risposto delle loro azioni davanti alla giustizia.