Papa Francesco ha nominato la prima donna con diritto di voto nel Sinodo dei vescovi
Papa Francesco ha nominato suor Nathalie Becquart come sottosegretario del Sinodo dei vescovi, una delle più importanti istituzioni permanenti del Collegio episcopale della Chiesa cattolica. Si tratta della prima donna con diritto di voto nel Sinodo dei vescovi.
Finora le donne, religiose o laiche, potevano intervenire nell’assemblea come “uditrici” o collaboratrici ma non avevano diritto di voto.
Nathalie Becquart, francese, 52 anni, era stata scelta nel 2020 tra le quattro donne “consultori” della Segreteria generale del Sinodo. La suora è stata direttrice del Servizio Nazionale per l’Evangelizzazione dei giovani e per le vocazioni della Conferenza dei Vescovi di Francia.
Il cardinale Mario Grech, segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, ha commentato così la notizia ai media vaticani: “Negli ultimi Sinodi, numerosi padri sinodali hanno sottolineato la necessità che la Chiesa intera rifletta sul posto e sui ruoli delle donne al suo interno”.
“Anche Papa Francesco ha, più volte, sottolineato l’importanza che le donne siano maggiormente coinvolte nei processi di discernimento e di decisione ecclesiali. E già negli ultimi Sinodi il numero di donne partecipanti come esperte o uditrici è aumentato”.
“Con la nomina di suor Nathalie Becquart e la sua possibilità di partecipare con diritto di voto una porta è stata aperta, vedremo poi quali altri passi potranno essere compiuti in futuro”.