Anche il Papa soffre il lockdown: “Dopo mesi di ‘prigione’ col viaggio in Iraq sono tornato a vivere”
Il Papa ha detto che dopo un periodo in “prigione” dovuto alle misure anti-Covid, con il suo viaggio in Iraq si è sentito “rivivere” grazie al rapporto con la gente. “Dopo questi mesi di prigione, davvero mi sentivo un po’ imprigionato, questo viaggio è stato per me rivivere. Rivivere perché è toccare la Chiesa, toccare il santo popolo di Dio, toccare tutti i popoli”, ha detto Papa Francesco rientrando a Roma dall’Iraq.
Negli scorsi mesi il Papa non ha potuto viaggiare a causa della situazione sanitaria. Il viaggio in Iraq è stato il primo dopo la pandemia. “Mi sento diverso quando sono lontano dalla gente”, ha detto Bergoglio, “vorrei ricominciare le udienze generali al più presto, speriamo che ci siano le condizioni. In questo io seguo le norme dell’autorità, loro sono responsabili e loro hanno la grazia di Dio per aiutarci”, ha aggiunto. “C’è una proposta di piccole udienze generali, non ho deciso”, dipende dall’evoluzione della situazione pandemica.
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