Pakistan: 24enne incinta torturata e uccisa dal marito e dal cognato. Il corpo mutilato è stato ritrovato lungo una strada
Pakistan: 24enne incinta torturata e uccisa dal marito
Torturata e uccisa dal marito e dal fratello di quest’ultimo perché aveva rifiutato un matrimonio combinato: è accaduto in Pakistan a una 24enne di nome Waziran Chachar. Secondo quanto ricostruito, il delitto è avvenuto nella città di Jamshoro, nel distretto del Sindh, lo scorso 28 giugno, ma la notizia è emersa solamente il 4 luglio scorso dopo essere stata divulgata da varie associazioni per la tutela dei diritti umani. Il corpo mutilato della giovane è stato trovato lungo la strada che portava al suo villaggio ed era stato posizionato lì per far credere dagli autori del delitto che la ragazza fosse morta a causa di un incidente stradale.
Ma la verità è un’altra. A uccidere la 24enne, che prima è stata torturata, sono stati il marito Ali Bakhsh Chachar, con il quale la vittima era sposata da 5 anni, e il fratello di quest’ultimo. Secondo quanto raccontato da un funzionario di polizia all’emittente Arab News, la giovane è stata uccisa probabilmente per una vendetta tra famiglie. Il padre della vittima, infatti, avrebbe chiesto al padre di suo marito sua figlia in moglie per il suo figlio maschio. Questo avrebbe scatenato prima le liti tra la 24enne e il marito e poi l’atroce delitto.
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