Essere pagati 16mila euro per stare a letto due mesi
L'Istituto di Medicina e fisiologia spaziale cerca 24 candidati tra i 20 e i 45 anni, in forma e non fumatori per un esperimento che simula la mancanza di gravità
Se hai tra i 20 e i 45 anni, sei in perfetta salute, non fumi, pratichi sport regolarmente e ti piace stare a letto, l’Istituto di Medicina e fisiologia spaziale offre il lavoro che fa per te. E anche la paga è invitante: 16mila euro per due mesi di riposo assoluto, forse anche troppo. Sede di lavoro: Tolosa, Francia.
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L’organizzazione di ricerca francese sta cercando dei volontari per studiare gli effetti della microgravità, uno stato di quasi assenza di gravità. E per farlo offre 16mila euro a chi accetta di passare due mesi a letto, senza mai alzarsi, per un esperimento utile per simulare l’effetto dell’assenza di gravità.
L’obiettivo dello studio è “riprodurre l’assenza di gravità della stazione spaziale internazionale”, spiega Arnaud Beck, coordinatore dell’esperimento.
L’istituto selezionerà 24 candidati che devono avere alcuni requisiti: essere in forma, sportivi, avere tra i 20 e i 45 anni, non devono essere fumatori e non devono avere allergie, oltre ad avere un’indice di massa corporea tra i 22 e i 27. Prima di iniziare l’esperimento vero e proprio, chi accetta sarà sottoposto a una serie di test per due settimane.
“Durante le prime due settimane i nostri scienziati faranno una serie di test sui volontari. Questa fase sarà seguita da un periodo di 60 giorni durante il quale dovranno rimanere a letto con la testa leggermente inclinata verso il basso”, spiega il coordinatore del progetto.
Beck avverte che il lavoro è molto più duro di quanto non sembri e sottolinea che coloro che accetteranno questo incarico dovranno fare tutto – mangiare, lavarsi ed esplicare le loro funzioni fisiologiche – rimanendo a letto. “La regola prevede che devi tenere almeno una spalla a contatto con il letto”.
Le ultime due settimane serviranno a “recuperare” e per sottoporsi a ulteriori test per capire le conseguenze che può avere non mettere piede a terra per due mesi.
“In alcune condizioni il sistema cardiovascolare ne risente e non è poi capace di riprodurre gli stessi sforzi che faceva invece prima dell’esperimento. Abbiamo già notato una tendenza all’abbassamento della pressione e alle vertigini”, spiega Beck.
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