Un padre ha tenuto segregati in una cantina i cinque figli in attesa della fine del mondo
Un padre ha tenuto segregati in una cantina i cinque figli in attesa della fine del mondo
Da nove anni vivevano segregati in una cantina “in attesa della fine dei tempi”: un padre e cinque figli sono stati scoperti dalla polizia olandese nel nord del paese.
A lanciare l’allarme è stato uno dei sei figli, di età compresa tra i 16 e i 25 anni. Il più grande, secondo quanto si legge sull’Independent, sarebbe riuscito a fuggire dalla cantina in cui viveva insieme al papà e ai fratelli e a raggiungere un pub del villaggio di Ruinerwold, non lontano dal luogo in cui era segregata la famiglia.
Al locale il ragazzo ha bevuto cinque birre e ha trovato il coraggio di chiedere aiuto. Secondo il racconto di Chris Westerbeek, proprietario del pub, il 25enne “non aveva alcuna idea di dove fosse e di cosa stesse facendo”. Westerbeek ha raccontato alla Reuters le condizioni in cui ha verteva il ragazzo: “Aveva i capelli lunghi, una barba sporca, indossava abiti vecchi e sembrava confuso. Ha detto di non essere mai andato a scuola e di non essere stato dal barbiere da nove anni”.
Immediatamente è stata allertata la polizia. Nonostante il giovane non sapesse indicare con precisione il luogo, gli agenti sono riusciti a scovare la fattoria in cui la famiglia si trovava. La casa si trovava nascosta da una boscaglia e, entrando nell’abitazione, gli uomini della polizia sono riusciti a trovare l’accesso nascosto alla cantina: una credenza nascondeva una scala che portava nel luogo in cui i sette vivevano.
Subito i presenti sono stati soccorsi, soprattutto il padre, colpito da un ictus qualche tempo prima. Secondo quanto riportato dalla polizia, i sette vivevano di quello che produceva la fattoria stessa: ortaggi e latticini.
Il padrone di casa, un uomo di 58 anni, è stato arrestato perché avrebbe rifiutato di collaborare con la polizia. Non è lui il padre dei sei ragazzi, che, invece, è stato trovato nella cantina con i fratelli del 25enne.
La polizia ha ascoltato anche i vicini di casa, che erano all’oscuro di quanto accadeva a pochi metri da casa loro. Ma le domande senza risposta sono ancora molte: la prima è che fine abbia fatto la madre dei ragazzi. Secondo la stampa olandese la donna sarebbe morta prima dei nove anni di segregazione in cantina, ma questo è ancora da verificare, come tutto il resto della vicenda, i cui tratti restano ancora sfocati.