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Home » Esteri

Gli ospedali di Wuhan affollati già ad ottobre: lo dicono le immagini dei satelliti

Immagine di copertina
Le immagini dal satellite a confronto

Emergono nuovi dettagli sull’inizio dell’epidemia di Coronavirus in Cina. Dopo le parziali ammissioni delle autorità, e i dossier della Cia sui ritardi colpevoli di Pechino nella gestione della crisi, adesso la nuova prova sono le foto satellitari. Secondo uno studio della Harvard Medical School già all’inizio dello scorso autunno “qualcosa stava succedendo a Wuhan”.

In particolare, i ricercatori hanno analizzato le immagini dei parcheggi intorno agli ospedali della megalopoli nella provincia dell’Hubei nel periodo da settembre e ottobre: il traffico di automobili appare sensibilmente in aumento, anche se ovviamente non è possibile determinare se l’incremento di visitatori fosse davvero legato alla malattia. Allo stesso tempo, tuttavia, un’analisi delle ricerche su Google dimostrerebbe un contemporaneo aumento di trend di richieste sui sintomi che possono essere collegati a un virus già tre settimane prima della scoperta dell’inizio “ufficiale” dell’epidemia.

Tutto questo, secondo gli autori dello studio, la cui testimonianza è riportata dal Guardian, “supporta altri lavori recenti che dimostrano come l’emergenza sia iniziata prima dell’identificazione del Coronavirus, nel mercato del pesce, alla fine di dicembre, quando i funzionari cinesi avevano riferito di un focolaio nel centro di Wuhan”. “Questi risultati confermano anche l’ipotesi che il virus sia emerso naturalmente nella Cina meridionale e che potenzialmente fosse già in circolazione al momento dell’identificazione del virus”, afferma il rapporto. “Stava succedendo qualcosa in ottobre”, ha detto inoltre John S Brownstein dell’ospedale pediatrico di Boston: “Chiaramente, un certo livello di disagio sociale si stava verificando ben prima di quando venne denunciato l’inizio della nuova pandemia di Coronavirus”.

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