Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’Onu condanna gli Usa: separare i bambini dei migranti dalle famiglie viola i diritti umani

Immagine di copertina
Una protesta contro le politiche migratorie degli Usa

Le politiche di gestione dell'immigrazione dell'amministrazione americana sono state fortemente criticate dalle Nazioni Unite. L'obiettivo è frenare i flussi migratori provenienti dall'America centrale

Le Nazioni Unite hanno esortato Washington a non separare più i bambini richiedenti asilo e provenienti dall’America centrale dalle proprie famiglie.

L’Ufficio dei diritti umani dell’Onu si è detta preoccupata per la politica di tolleranza zero introdotta dall’Amministrazione Trump per cercare di bloccare l’immigrazione illegale.

Il portavoce Ravina Shamdasani ha dichiarato che la politica che “prevede che le persone scoperte ad entrare irregolarmente nel paese possono essere perseguite penalmente e vengono loro tolti i propri figli, anche nel caso di bambini molto piccoli”.

Le informazioni ricevute dai gruppi che rappresentano la società civile statunitense indicano che centinaia di bambini sono stati separati dalle proprie famiglie al confine da ottobre.

“Gli Stati Uniti dovrebbero fermare immediatamente questa pratica”, ha riferito Ravina Shamdasani ai giornalisti.

“La pratica di separare le famiglie è un’interferenza arbitraria e illecita nella vita familiare ed è una grave violazione dei diritti del bambino”.

“L’uso della detenzione e della separazione delle famiglie come deterrente è in contrasto con i diritti umani”, ha aggiunto la portavoce.

Shamdasani ha sottolineato che in generale i diritti dei minori sono molto rispettati negli Stati Uniti, ma si è detta dispiaciuta per la mancata ratifica da parte degli Usa della convenzione dei diritti del bambino dell’Onu.

Nonostante ciò, Washington è obbligato a rispettare le leggi internazionali sui diritti umani che le sue politiche verso i migranti violano apertamente.

“Il bene del bambino deve sempre venire prima di qualsiasi cosa, anche nel caso della gestione dell’immigrazione”, ha aggiunto la portavoce.

“Negli Stati Uniti sembra che il controllo dei migranti sembra essere prioritario rispetto all’effettiva cura e protezione dei bambini”.

Washington deve “adottare misure alternative che permettano ai bambini di restare con le loro famiglie”.

Le politiche messe in campo dall’Amministrazione americana cerca di contenere i flussi migratori provenienti da paesi poveri dell’America centrale come Guatemala, El Salvador e Honduras.

Centinaia di persone fuggono ogni settimana dai loro paesi per attraversare i confini tra Messico e Stati Uniti e si consegnano alle autorità per chiedere asilo.

William Spindler del agenzia per i rifugiati dell’Onu ha spiegato che “la richiesta di asilo è un diritto umano fondamentale ed è riconosciuto dalle leggi degli Stati Uniti”.

Di recente, gli attivisti che si battono per i diritti umani hanno accusato l’Amministrazione statunitense di aver commesso un “omicidio istituzionale“, dopo che un immigrata transgender richiedente asilo è morta mentre si trovava in custodia negli Stati Uniti.

L’immigrata, originaria dell’Honduras e sieropositiva, è la sesta persona a morire in una struttura di detenzione per immigrati negli Stati Uniti negli ultimi otto mesi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco le 13 contee che possono cambiare le presidenziali
Esteri / Gaza: 43.391 morti dal 7 ottobre 2023. 4 palestinesi uccisi in Cisgiordania. 4 vittime nei raid dell'Idf in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 30 Stati
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco le 13 contee che possono cambiare le presidenziali
Esteri / Gaza: 43.391 morti dal 7 ottobre 2023. 4 palestinesi uccisi in Cisgiordania. 4 vittime nei raid dell'Idf in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 30 Stati
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”