“È un terrorista”: Tokyo, atleta iraniano accusato dopo l’oro nella pistola
Olimpiadi, atleta iraniano vince l’oro nella pistola: “È un terrorista”
Javad Foroughi, l’atleta iraniano che il 24 luglio scorso ha vinto la medaglia d’oro nella pistola 10 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020, è accusato di essere un terrorista.
L’accusa arriva da Masih Alinejad, giornalista iraniana esule negli Stati Uniti, secondo la quale l’atleta sarebbe un membro delle Guardie Rivoluzionarie.
Il corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, infatti, è stato inserito dagli Usa dal 2019 nella lista delle organizzazione terroristiche. “Il primo oro dell’Iran a Tokyo 2020 – ha scritto Masih Alinejad sul suo profilo Twitter – è membro delle Guardie Rivoluzionarie. È stato mandato in Siria insieme alle forze armate iraniane per 2 anni. Le forze armate iraniane uccidono manifestanti. Questo è un affronto agli ideali olimpici”.
“Come puo’ un terrorista vincere l’oro? Questa è la cosa più assurda e ridicola” ha dichiarato il sudcoreano Jin Jongoh, classificatosi quindicesimo nella competizione vinta dall’atleta iraniano, mentre sui social sono partite diverse petizioni per chiedere di ritirare la medaglia d’oro a Foroughi.
Il Cio, dal canto suo, ha fatto sapere attraverso le parole del portavoce Mark Adams che “Se hanno delle prove per dimostrare che Javad Foroughi sia un terrorista ce le facciano avere: noi siamo qui”.