In Nuova Zelanda c’è stato il primo maxi concerto dal vivo post Covid
In Nuova Zelanda c’è stato il primo maxi concerto dal vivo post Covid | VIDEO
Tra gli eventi che più ci sono mancati in tempi di Covid ci sono sicuramente i concerti dal vivo. La pandemia ha bloccato le esibizioni live perché in luoghi come arene e stadi il rischio di contagio dovuto agli assembramenti è più alto. Uno stop che ha causato una profonda crisi del settore. Ma dalla Nuova Zelanda arriva una notizia che porta speranza. In questo Paese, infatti, l’allerta per il Covid-19 è scesa a livello 1 e così un pubblico di migliaia di persone ha potuto rivivere l’esperienza con quello che è stato il più grande concerto dal vivo dell’inizio della pandemia. Sul palco allestito in un enorme spazio aperto utilizzato per eventi sportivi nella città di Waitangi si è esibita la band Six60.
La Nuova Zelanda è passata al livello 1 di allerta, la diffusione del Covid è contenuta con pochissimi casi, per lo più importati, o comunque isolati. Il 15 di gennaio i casi totali nel Paese erano 76. Il distanziamento sociale è stato abolito, mentre l’utilizzo delle mascherine è incoraggiato sui mezzi pubblici (ad Auckland sono obbligatorie). I controlli alle frontiere permangono, il che permette di effettuare test e screening a tutti colori che arrivano.
PHOTOS | No social distancing required: what a concert in New Zealand looks like amid the pandemichttps://t.co/tgzldyTaTi pic.twitter.com/MDkg3K84GQ
— Channel24 (@Channel24) January 19, 2021