Quanti saremo sulla Terra nel 2100
Un nuovo report delle Nazioni Unite prevede che a fine secolo la popolazione mondiale raggiungerà gli oltre 11 miliardi, con una crescita di 83 milioni l'anno
Le Nazioni Unite hanno pubblicato un nuovo rapporto secondo il quale la popolazione mondiale attuale – che conta 7.6 miliardi di persone – aumenterà fino a 8,6 miliardi entro il 2030, 9,8 miliardi entro il 2050 e 11,2 miliardi entro il 2100.
Anche se i tassi di fertilità in prospettiva caleranno, l’aumento del numero di abitanti del pianeta sarà costante. Ogni anno ci saranno 83 milioni di persone in più sulla Terra.
New @UNDESA World Population Prospects 2017: 🌎 population at 7.6BN, to grow to 9.8 BN by 2050 https://t.co/3SbNyUtHsS #UNPopulation pic.twitter.com/GJPCXhMPwk
— United Nations (@UN) 21 giugno 2017
Il report, intitolato The World Population Prospects: The 2017 Revision, prevede che metà dell’aumento della popolazione mondiale entro il 2050 sarà concentrato solo in nove paesi: Congo, India, Nigeria, Etiopia, Tanzania, Stati Uniti, Uganda, Pakistan e Indonesia. Nello stesso periodo, si prevede che il numero degli abitanti di 26 paesi africani possa raddoppiare.
Lo stato con il più veloce tasso di crescita è la Nigeria, che a metà del secolo sorpasserà gli Stati Uniti come popolazione. La Cina, che attualmente ha circa un miliardo e mezzo di abitanti, sarà scavalcata al primo posto dall’India nel 2024.
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Un’altra previsione interessante riguarda l’età media della popolazione mondiale. I bassi tassi di fertilità porteranno a un aumento della popolazione anziana, soprattutto in Europa. Il numero di persone sopra i 60 anni raddoppierà entro il 2050, passando dagli attuali 962 milioni a oltre due miliardi. E triplicando entro il 2100.