Nord Corea, testata nuova arma ad alta tecnologia: “Le nostre difese sempre più inespugnabili”
Kim Jong-un ha espresso "grande soddisfazione" per l'arma "all'avanguardia" che "contribuisce a rafforzare il potere dell'esercito" della Corea del Nord
Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, ha supervisionato il test, riuscito con successo, di una nuova arma tattica “high-tech”, secondo quanto riportato il 16 novembre 2018 dai media statali.
L’agenzia di stampa vicina al governo, la KCNA, non ha fornito dettagli precisi sul tipo di arma, limitandosi a spiegare che la sua realizzazione ha richiesto molto tempo.
“Kim Jong-un ha supervisionato il test di un’arma tattica ad alta tecnologia recentemente sviluppata presso l’Accademia delle scienze della Difesa nazionale”, ha riferito la KCNA. “Il test dell’arma è stato portato a termine con successo”.
L’agenzia di stampa ha aggiunto che il leader nordcoreano ha espresso “grande soddisfazione” per l’arma “all’avanguardia” che “contribuisce a rendere inespugnabili le difese del nostro paese e rafforza il potere dell’esercito”.
La denuclearizzazione della Penisola – È la prima volta in tutto il 2018 che viene data notizia di un test di questo tipo in Corea del Nord. Le ultime informazioni risalgono al novembre 2017, quanto Kim Jong-un aveva supervisionato il lancio del missile intercontinentale Hwasong-15, secondo quanto riportato del Ministero dell’Unificazione della Corea del Sud.
In un vertice di giugno, Kim Jong-un e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, hanno concordato che la penisola coreana dovesse essere denuclearizzata, ma non è stato mai stabilito un piano dettagliato in merito.
I media statali della Corea del Nord, come detto, non hanno fornito dettagli su quale tipo di arma sia stata testata, ma la notizia arriva dopo che un rapporto stilato sulla base di immagini satellitari ha svelato l’esistenza di una rete di missili nel paese.
Le reazioni – La Corea del Sud ha risposto che analizzerà l’arma testata, ma ha sottolineato che il Nord non ha preso alcun impegno nel fermare o limitare lo sviluppo di armi diverse da quelle nucleari, né sulla chiusura delle sue basi missilistiche.
Sulla vicenda si è espresso anche un portavoce del Dipartimento di Stato americano, secondo cui gli Stati Uniti “sono fiduciosi che gli impegni presi dal presidente Trump e dal presidente Kim saranno rispettati”.