Nizza, c’è un secondo fermo per l’attentato
Un secondo uomo, che ha avuto contatti con l’autore dell’attentato alla basilica di Notre-Dame-de-l’Assomption di Nizza, è stato fermato e posto in custodia. Lo ha reso noto una fonte giudiziaria. L’uomo è un 35enne, e il suo fermo segue quello di un altro sospetto, effettuato ieri sera.
Intanto la procura di Palermo indaga sulla permanenza a Palermo di Brahim Aoussoui, autore dell’attentato di matrice terroristica a Nizza. Il 21enne tunisino sarebbe giunto a Palermo proveniente da Bari dove era sbarcato, nei primi di ottobre dalla nave quarantena Rhapsody, dopo essere giunto a Lampedusa il 20 settembre. I pm di Palermo stanno acquisendo anche i tabulati telefonici. Gli investigatori della Digos stanno cercando di ricostruire, anche attraverso testimoni, la rete di conoscenze nel capoluogo siciliano. L’indagine è coordinata dal procuratore della Repubblica, Francesco Lo Voi e dall’aggiunto Marzia Sabella.