Il New York Times sugli stupri in Italia: “Un’estate di crimini orribili”. Poi la stoccata a Giambruno
Il New York Times sugli stupri in Italia: “Un’estate di crimini orribili”
I casi di stupro che si sono verificati a Palermo e Caivano sono finiti sul New York Times, che ha parlato dei “crimini orribili” commessi nel nostro Paese, lanciando anche una stoccata ad Andrea Giambruno, giornalista e compagno della premier Giorgia Meloni.
“I casi di stupro catturano l’attenzione dell’Italia e mettono in luce le fratture culturali” è il titolo scelto dal prestigioso quotidiano statunitense, il cui sottotitolo è: “Un’estate di crimini orribili, tra cui gli stupri di gruppo di due giovani ragazze, ha posto nuova attenzione sull’atteggiamento del Paese nei confronti delle donne e sul ruolo amplificante dei social media”.
Sul quotidiano, quindi, vengono raccontati gli stupri di Palermo e Caivano e i femminicidi, e i casi di “donne accoltellate, colpite da colpi di arma da fuoco o avvelenate dai loro partner o da persone a loro conosciute”.
Quando la premier Giorgia Meloni arriva a Caivano, “prima donna italiana a ricoprire la carica, e la prima dell’estrema destra, trascura le numerose questioni relative alle donne, concentrandosi invece su legge e ordine e definendo i crimini ‘barbari'” si legge ancora sul New York Times.
Poi, la stoccata anche ad Andre Giambruno: “Secondo un recente rapporto dell’Istat, in Italia è ancora diffusa l’idea che le donne vittime di abusi siano in qualche modo colpevoli di aver provocato l’aggressione. Un atteggiamento che si ritrova nei commenti del compagno e padre della figlia della premier”.
Non esenti da critiche anche i giudici italiani perché “l’idea che le azioni o l’abbigliamento delle donne possano scatenare la violenza permea anche i tribunali italiani, dove la sessualità e la violenza sessuale non sono ancora sempre differenziate”.