Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Sul New York Times il premio Nobel Krugman scrive che l’Italia è un esempio per la gestione del Coronavirus

Immagine di copertina
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Palazzo Chigi, Roma, 1 aprile 2020. Credit: ANSA/UFFICIO STAMPA PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI

Giovedì 23 luglio il New York Times ha pubblicato un editoriale firmato da Paul Krugman, premio Nobel per l’Economia nel 2008, che elogia l’Italia come modello positivo per la gestione dell’emergenza Coronavirus, evidenziando all’opposto i cattivi risultati ottenuti negli Stati Uniti dall’amministrazione del presidente Donald Trump.

“Perché l’America di Trump non può essere come l’Italia?”, si chiede Krugman nel titolo dell’articolo. Il premio Nobel ricorda come il nostro paese sia stato il primo in Occidente a essere colpito da una grande ondata di contagi da Covid-19  (“gli ospedali sono stati sopraffatti e il bilancio delle vittime all’inizio è stato terribile”), ma – prosegue  -“dopo poche settimane i casi hanno raggiunto il picco e hanno poi iniziato un forte declino”.  I funzionari della Casa Bianca, si legge nell’articolo, erano fiduciosi sul fatto che negli Usa sarebbe accaduto qualcosa di molto simile: “Ma non è stato così”.

“A questo punto possiamo solo guardare con rimpianto al successo dell’Italia nel contenere il Coronavirus”, scrive Krugman, che descrive così la situazione attuale nel nostro paese: “Ristoranti e caffè sono aperti, sebbene con restrizioni, è ripresa gran parte della vita normale, e l’attuale tasso di mortalità in Italia è inferiore a un decimo di quello americano”.

“Come può l’America fare così tanto peggio dell’Italia?”, si domanda ancora il premio Nobel. “Non intendo spacciare facili stereotipi nazionali – scrive  -. Nonostante tutti i suoi problemi, l’Italia è un paese serio e sofisticato, non un palcoscenico da fumetto. Tuttavia, l’Italia è entrata in questa pandemia con gravi svantaggi rispetto agli Stati Uniti”. “La burocrazia italiana non è famosa per la sua efficienza, né i suoi cittadini sono noti per la loro disponibilità a seguire le regole. Lo Stato è profondamente indebitato, e questo debito conta perché l’Italia non ha una propria valuta: ciò significa che non può fare ciò che facciamo noi, stampare grandi quantità di denaro in caso di crisi”. E ancora, l’economista evidenzia che in Italia “il rapporto tra anziani e adulti in età lavorativa è il più alto nel mondo occidentale” e che il Pil pro-capite è fermo da due decenni.

Tuttavia, “quando si è trattato di gestire il Covid-19, tutti questi svantaggi italiani sono stati compensati da un enorme vantaggio: l’Italia non era gravata dalla disastrosa leadership americana”.

“Dopo una terribile partenza, l’Italia si è mossa rapidamente per fare ciò che era necessario per affrontare il Coronavirus”, scrive l’editorialista del New York Times. “Ha imposto restrizioni molte severe e vi si è attenuta. Gli aiuti del governo hanno contribuito a sostenere i lavoratori e le imprese. La rete di sicurezza aveva dei buchi, ma alti funzionari hanno cercato di farla funzionare. In un caso estremo di ‘non trumpismo’, il premier si è persino scusato per i ritardi negli aiuti”. “E, soprattutto, l’Italia ha schiacciato la curva: ha mantenuto il blocco in atto fino a quando i casi sono diventati relativamente pochi ed è stata cauta riguardo alla riapertura”.

“L’America avrebbe potuto seguire la stessa strada, ma l’amministrazione Trump e i suoi alleati hanno spinto per una rapida riapertura, ignorando gli avvertimenti degli epidemiologi”, si rammarica Krugman. “Non abbiamo fatto quello che ha fatto l’Italia, non abbiamo schiacciato la curva, piuttosto il contrario. In questi giorni gli americani possono solo invidiare il successo dell’Italia nel resistere al Coronavirus e il suo rapido ritorno a una sorta di normalità: un sogno lontano per una nazione (gli Usa, ndr) che era solita congratularsi con se stessa per la sua cultura del fare”.

L’Italia, conclude l’editoriale del New York Times, “viene spesso definita ‘il malato d’Europa’. Ma, se è così, noi cosa siamo allora?”.

Leggi anche: 1. Covid, via il segreto di Stato sui verbali del Cts. Il Tar: “Tirate fuori quegli atti”. TPI lo chiede da mesi / 2. Come spendere i soldi del Recovery Fund? Lo decidano cittadini estratti a sorte affiancati da esperti (di E. Serafini)

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?