La Nato non interverrà via terra contro l’Isis in Siria
La notizia è stata data da Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato
La Nato ha escluso un intervento con truppe di terra in Siria per combattere l’Isis. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg lo ha detto in una intervista al quotidiano svizzero Tages-Anzeiger pubblicata lunedì 7 dicembre.
“Non è nell’agenda della coalizione, né in quella degli alleati della Nato” ha detto il segretario generale. Stoltenberg ha anche sottolineato l’importanza di sostenere le forze locali impegnate nel conflitto.
Jens Stoltenberg ha messo in evidenza che il conflitto in corso non è una guerra tra l’occidente e il mondo islamico, ma una lotta contro “l’estremismo e il terrorismo”.
“I musulmani sono in prima linea in questa guerra. La maggioranza delle vittime sono musulmane come anche la maggior parte delle persone che sta combattendo contro l’Isis”, ha detto Stoltenberg.
Il segretario generale della Nato è anche intervenuto sulle tensioni tra Russia e Turchia seguite all’abbattimento di un caccia russo da parte dei jet turchi. Stoltenberg ha detto che è necessario che la situazione si calmi: “adesso è importante ridimensionare i problemi e sviluppare un meccanismo per evitare che simili incidenti accadano in futuro”.