La Nato entra nella coalizione anti-Isis senza combattere
Ad annunciarlo, prima del vertice di Bruxelles, è stato il segretario dell'Alleanza atlantica Jens Stoltenberg
La Nato entrerà a far parte a pieno titolo della coalizione internazionale anti Stato Islamico, finora sostenuta in vari modi. Non avrà comunque alcun ruolo di combattimento. L’annuncio è arrivato dal segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, prima dell’inizio del vertice dell’Alleanza atlantica nel quartier generale di Evere che si terrà il 25 maggio.
“Oggi decideremo la partecipazione della Nato alla coalizione, ma l’espansione del sostegno alla coalizione globale non significa che la Nato si impegnerà in combattimenti. Ci saranno più voli di Awacs, una migliore condivisione delle informazioni e l’aumento dei rifornimenti aerei in volo”, ha spiegato.
I capi di Stato e di governo dei 28 paesi dell’Alleanza atlantica decideranno inoltre “di creare un centro di intelligence sul terrorismo alla Nato per migliorare la condivisione delle informazioni, anche sui foreign fighters”, come annunciato dallo stesso Stoltenberg prima del vertice a cui, per la prima volta dalla sua elezione, parteciperà anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.