Dobbiamo essere noi a denunciare i terroristi
Il video di un musulmano francese lancia la proposta. Anche in Italia servirebbe un numero telefonico per poter denunciare i terroristi
Si chiama Bassem, viene dalla cittadina di Vénissieux nei pressi di Lione, e con linguaggio esplicito questo musulmano francese da banlieue ha messo il dito nella piaga.
Lo trovate in un video che è postato su varie testate anche italiane, e anche da TPI. Tre minuti realizzati dall’elettricista Bassem Braiki, alias Cronic 2 Bass, dalla banlieue in cui vive, che in Francia in un solo giorno hanno avuto una visione di 4,2 milioni di persone.
Che cosa dice Bassem di Vénissieux, musulmano credente? Dice: dobbiamo denunciarli noi, basta aver paura di essere presi per delle balances, cioè delle spie…
È un vecchio problema che abbiamo conosciuto anche da noi, ai tempi del terrorismo. E anche allora era nel giusto chi diceva: bisogna denunciare i terroristi.
Insomma, basta omertà.
Ma che cosa fanno gli stati europei per chi come Bassem vuole sbarazzarsi dei terroristi segnalando qualcosa che possa essere utile in questo senso?
Che cosa fa l’Italia?
Perché non viene messo a disposizione dallo Stato italiano un numero telefonico al quale possa accedere chiunque voglia denunciare, anche in modo anonimo, traffici terroristici?